Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] con il re egli condivide quale capo di stato maggiore. La carica in tempo di pace non esiste e La Marmora l’assume controvoglia così di quadri direttivi di formazione avanzata e omogenea.
Alle conclusioni della Commissione ministeriale si ispira il ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] vista del casato dei Mamikonean, mostrando l’Armenia come una realtà omogenea e compatta, accentuando i legami con il mondo greco cappadoce, titolo di vardapet, che probabilmente deriva da una carica accademica mazdea99, e nel Vangelo traduce il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] 'agosto del 1606 a Venezia, la più organica ed omogenea, imperniata sulla concezione del principe e dello Stato e il doge alla protesta dell'ambasciatore per il blocco di una barca carica di ferro proveniente da Trieste. Tanto che un giorno, l'8 ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] , testimoniato dal fatto che nel periodo 1530-1797 la suprema carica di gran maestro fu tenuta da 12 francesi, 9 spagnoli comando, per la sua ricchezza e per l'appartenenza a un gruppo omogeneo, ma anche per una virtù legata al sangue, che lo rendeva ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] in un pubblico di massa dai caratteri sempre più omogenei. La seconda conclusione è che le nazioni dei moderni nel vuoto ma sempre e comunque sul fondamento di una storia carica di memorie e di tradizioni condivise. Ciò non toglie tuttavia che ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] suo capo indiscusso, quantunque non formalizzasse il suo primato con una carica speciale. Fino al giugno del 1923 il PCd'I fu diretto sinistra, i quali del resto gli apparivano poco omogenei, perché essa avrebbe comportato l'imputazione di frazionismo ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] seminario nel 1637, divenne senatore il 1º genn. 1646.
Morì in carica dopo il 7 marzo 1647, data dell'ultimo codicillo al suo testamento, F., che non hanno mantenuto una collocazione omogenea neppure nell'antico Archivio governativo. Un censimento ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] "nuovi", inoltre, non rappresentavano una classe omogenea perché, accanto a membri di antiche famiglie ciò che sarebbe successo dopo il colpo di mano, perché alla carica di doge aspiravano alcuni dei cospiratori, a cominciare dal Coronata. Anche ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] Alpes), da Eunio Mummolo, il successore di Amato nella carica di "patricius". Lo scontro fu violentissimo: pochi i realtà avuto come effetto quello di riunire in una più omogenea compagine il nuovo Stato germanico, che si andava formando nella ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] giorno.
La ristrettezza dei tempi, la composizione poco omogenea del corpo di spedizione e le continue interferenze politiche con la contemporanea nomina, il 30 nov. 1940, alle cariche di sottosegretario di Stato per la Guerra e di sottocapo dello ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...