Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] numeri interi, che rappresentano, in opportune unità, la sua carica elettrica e la sua massa. Il primo è il numero i protoni) nell’ipotesi che un n. sia una sfera omogenea e isotropa. Questa descrizione è certamente troppo grossolana: è chiaro ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] reazione fino a un ordine di grandezza, sia in fase omogenea sia in fase eterogenea. Inoltre, il riscaldamento a microonde interfaccia e successivamente migra verso la soluzione, trasferendo la carica acquisita alla specie da attivare. La scelta del ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] moto in un campo magnetico: 1/R=qB/mv (dove q è la carica elettrica e v la velocità della particella, B il modulo del vettore induzione fondamentale Nei carboni fossili, m. amorfa, omogenea, colloidale, formatasi per coagulazione di sostanze vegetali ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] alcoli, sono inefficaci; una consistente riduzione della carica infettiva si ottiene solo con un prolungato trattamento MCJ. In Italia la MCJ sporadica è distribuita in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale con un tasso medio di mortalità ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] era occupato da una vasta massa di olio e di macrofagi carichi di lipidi - cioè da un piccolo oleogranuloma. La lesione v. Eylar e Thompson, 1969) di una preparazione omogenea proveniente da midollo spinale di bue ha considerevolmente aumentato ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] in virtù del quale vecchie e univoche modalità di comportamento si caricano di significati nuovi, per lo più sociali, senza per questo sintesi di conoscenze settoriali diverse in una disciplina omogenea. All'inizio, l'ideologia è fuori dal territorio ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] diversa affinità per la resina a causa della loro diversa carica elettrica. Le varie frazioni proteiche possono essere eluite modificando Inoltre, l'agitazione e l'aerazione mantengono la coltura omogenea; la temperatura, la tensione di ossigeno e il ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] essa corrisponde a 0,5 moli o 500 mosmoli di urea.
Il carico totale di soluto da eliminare con l'urina è perciò di 912 mosmoli. si trova nella cellula vivente può causarne una distribuzione non omogenea, come già abbiamo suggerito. Cook (v., 1967), ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] simmetria SU(3) a cui rispondono le trasformazioni nello spazio delle cariche forti dei tipi dei quark, detti 'sapori'. Questo gruppo SU(3 di realizzare l'idrogenazione di alcheni in fase omogenea, con elevata selettività nel caso in cui siano ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] che decadono in seguito all'emissione di particelle con carica positiva (positroni), che vengono trasformati rapidamente in coppie di La segmentazione ha come scopo l'identificazione di classi omogenee di tessuti e rappresenta, quindi, il passaggio ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...