La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] BCS, che può variare lentamente da punto a punto. Di conseguenza il parametro di carica e* nella [2] diventa 2e, in accordo con le misure della quantizzazione del campo magnetico in unità di _hc/2e, riportate nel 1961 (Deaver e Fairbank 1961; Doll e ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] inferiore a quella richiesta da un apparecchio di risonanza magnetica o da uno spettropolarimetro. Si può dire che sistema di legami covalenti, a deformazioni della distribuzione di carica elettronica, al passaggio di elettroni (o protoni) attraverso ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] angolare, legata all'energia dalla relazione ω=eBc/E (dove E è l'energia, B il valore del campo magnetico, e la sua carica elettrica e c la velocità della luce), diminuisce. La stessa particella attraversa successivamente la cavità all'istante t2 con ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] è il cosiddetto laser a elettroni liberi, nel quale un fascio di elettroni viene fatto passare in un campo magnetico variabile nello spazio. Poiché cariche accelerate possono emettere radiazioni, si può avere in tal modo una sorgente di luce.
b) Il ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] avvolgimenti (uno per la corrente magnetizzante, l'altro per la corrente di carico), mentre nel 1886 John ed Edward Hopkinson proposero una teoria dei circuiti magnetici per la progettazione di dinamo a corrente continua, che divenne in seguito uno ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] che Biot aveva modo di misurare era la quantità di carica depositata dalle pile su un condensatore. Biot effettuò le di una teoria unificata dell'etere per l'elettricità e per il magnetismo, che non aveva più elaborato, risalivano a venti anni prima. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] di una 'materia elettrica sottile' ma anche di un 'fluido magnetico sottile', la cui redistribuzione dava luogo a carichemagnetiche positive e negative ‒ che egli identificò con i poli magnetici rispettivamente Nord e Sud ‒ e di conseguenza anche ai ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] sfruttato questa intuizione per collegare il problema a una transizione di fase magnetica in un certo limite (Flory 1953; de Gennes 1979; Doi riguardato gli effetti delle forti correlazioni fra le cariche; per esempio, le teorie correnti non possono ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] anche che la forza di Coulomb F = x e1e2/∣x∣3 tra due cariche e1 ed e2 aventi la posizione relativa x (∣x∣ denota la lunghezza del secolo erano note solo queste due forze e la forza magnetica, che si pensava avesse un'importanza minore. Poiché queste ...
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Sensori
Roberto Steindler
Un sensore è un dispositivo in grado di rilevare una grandezza interagendo con essa: l’energia ricevuta dal sensore modifica lo stato della grandezza variando una delle sue [...] specifico, conducibilità termica ecc.); acustica (livello sonoro ecc.); elettrica (carica, intensità di corrente, tensione, resistenza elettrica ecc.); magnetica (intensità di campo, permeabilità ecc.); ottica; elettromagnetica.
Per quanto riguarda ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di carico, per es. nell’espressione nave da...
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...