equazioni di Maxwell
Mauro Cappelli
Relazione fondamentale dell’elettromagnetismo classico in grado di rappresentare le proprietà formali dei vettori elettrici e magnetici. La teoria ;dell’elettromagnetismo [...] variare del tempo, legandoli alle loro sorgenti (densità di carica ϱ e densità di corrente J). I quattro vettori elettromagnetico ha permesso così l’unificazione dei campi elettrico e magnetico, con la possibilità di includere anche le onde luminose. ...
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In fisica, emissione di onde elettromagnetiche (in particolare, luminose, calorifiche ecc.). Come si riconosce in base alle equazioni di Maxwell dell’elettromagnetismo classico, una carica elettrica q, [...] /2 μ3/2 q2a2/3π, in cui ε e μ sono rispettivamente la costante dielettrica assoluta e la permeabilità magnetica assoluta del mezzo dove la carica si muove, essendo le varie grandezze misurate in unità del Sistema Internazionale (SI). Tale energia si ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] uno dei due nanotubi acquisisca una carica elettrostatica positiva e l’altro una carica negativa. La forza attrattiva, e quindi si realizza in multistrati nanometrici di materiali magnetici e non magnetici alternati (Albert Fert e Peter Grünberg, ...
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schermo Dispositivo, di varia forma, dimensioni e natura, atto a impedire il propagarsi in una certa regione dello spazio di azioni elettriche (s. elettrico) o magnetiche (s. magnetico), di radiazioni [...] di 10–10 m) compaiono l’energia di Fermi in luogo di kT, e la carica dell’elettrone.
Per isolare una porzione di spazio da un campo magnetico si impiega un involucro (s. magnetico) di materiale ad alta permeabilità, così da costituire un circuito ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] relativi ai nuclei dell'idrogeno possiedono, in presenza di un campo magnetico stazionario (CMS) esterno, due stati di orientamento diversi. Tra tali particelle hanno la massa di un elettrone e carica positiva; la loro interazione con la meteria è ...
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MINA
Antonio D'AMATO
Mine subacquee (App. II, 11, p. 323). - Le m. ormeggiate (ad urtanti, ad antenna, a strappo, ecc.) si sono dimostrate facilmente dragabili con i normali sistemi di dragaggio meccanico [...] ed acqua circostante. Accanto alle m. ad influenza magnetiche, acustiche e magneto-acustiche, già descritte, si sono sviluppati così nuovi (meccanica ed elettrica) l'accensione della carica esplosiva.
Le caratteristiche della capsula manometrica sono ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] sue applicazioni alle transizioni di fase e all'effetto Kondo in leghe magnetiche diluite (per il quale è stato conferito il premio Nobel per ove h è la costante di Planck, e la carica elettronica e n un numero intero. Gli esperimenti hanno permesso ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] aumentata.
Con l'impiego di leghe ad alta permeabilità e stabilità magnetica è stato possibile elevare sensibilmente il valore di L e quindi accrescere la portata dei circuiti caricati.
Il sistema è poco applicato nei cavi terrestri: è invece ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] πft (dipolo di Hertz) si applicano quelle equazioni, si ottiene per il campo magnetico dH in un punto P (fig.1),
ove v è la velocità della eg di un angolo maggiore di 90° mentre quando il carico è ohmico o capacitativo l'angolo di anticipo è minore ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] Il fenomeno Zeeman trovava, con H. A. Lorentz (1897), una prima spiegazione (v. magneto ottica) nel supporre responsabili dell'emissione cariche elettriche oscillanti singolarmente intorno a posizioni di equilibrio, collegando l'alterazione imposta a ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di carico, per es. nell’espressione nave da...
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...