Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] tutta l’operazione52. L’assemblea sarebbe, dunque, passata da seicento a duemila componenti in poco più di un decennio53.
Oggi Senato, bensì il proprio giudizio personale, carico di astio nei confronti dei consoli del 362112. Poiché tuttavia è noto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , collegata alla situazione dei tempi presenti. L’indirizzo raccolse progressivamente più di seicento firme, anche tra vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) e anche i vecchi istituti del placet e dell ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] al rovesciamento del governo in carica e a un radicale cambiamento la rivoluzione scientifica del Seicento e la rivoluzione industriale specie Goebbels, affermò che l'avvento al potere dei nazisti costituiva una "rivoluzione nazionale". Senonché il ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] nel secondo quarto del IV secolo, venne distrutto nel Seicento e ci è noto da disegni rinascimentali; aveva le responsabile per l’accentuazione espressionistica dei volti, dai grandi occhi sgranati. La stessa carica drammatica si riscontra nei ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di Tursi, la carica di protonotario del Regno 556-567, 705; Id., Monete medaglie e sigilli dei principi Doria che serbansi nella Biblioteca della R. Università ., 202; Id., Genovesi in Calabria nel Cinque e Seicento, in Riv. stor. calabrese, n. s., II ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 'enorme onere finanziario derivato dall'acquisto della suddetta carica poteva essere in sostanza affrontato solo dall'intera concezione spiritualizzata dell'incarico e con l'immagine dei papi nel Seicento, e allacciava nello stesso tempo con i ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] alte cariche ricoperte in terra ed in mare, eserciterà la mercatura e sarà anzi uno dei testimoni ss., 487-499, 507, 511, 557; Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento, a cura di G. Benzoni-T. Zanato, Milano 1982, pp. XXIX, LIII, LV ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Orientali e Occidentali, i viaggi d'osservazione nel Seicento iniziarono a rispecchiare un insieme più complesso di dei cieli meridionali. Questa soluzione fu agevolata dai membri della Royal Society che ricoprivano importanti cariche governative ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] di religione e alla metà del Seicento con le 'fronde' dei principi e dei parlamenti, affiorava costantemente, insieme , testimoniato dal fatto che nel periodo 1530-1797 la suprema carica di gran maestro fu tenuta da 12 francesi, 9 spagnoli, ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] Trento il concilio per la terza e ultima fase dei suoi lavori. Il vescovo di Cremona fu tra , un contingente di seicento uomini fu destinato alla Padova", 24, 1991, pp. 83-96; S. Leydi, Cariche e poteri tra Cremona e Milano, in La città di Sofonisba. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...