Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Cinquecento come dagli olandesi del Seicento, da Goya e dagli impressionisti era a quella data ormai carica di equivoci, come dimostra il bruciare (1962), storia di un sindacalista, di V. Orsini e dei fratelli P. e V. Taviani; La commare secca (1962) ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] nel secondo quarto del IV secolo, venne distrutto nel Seicento e ci è noto da disegni rinascimentali; aveva le responsabile per l’accentuazione espressionistica dei volti, dai grandi occhi sgranati. La stessa carica drammatica si riscontra nei ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] convento della badia di Firenze, modello forse ancora esistente nel Seicento. Tra il 1487 e il 1488 terminarono, insieme con Bartolomeo fino al 1512. Nel 1497 divenne capomaestro dei Dieci di balia, carica che, dall'autunno dello stesso anno, venne ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] nostre istituzioni, costrette a convivere con un carico a volte insopportabile di valori simbolici che Chiarlo, Gli antiquari e la memoria. Alcuni aspetti dei trattati di archeologia nel Seicento e Settecento, in La cultura della memoria, Bologna ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 1893, p. 249). Ancora nel Seicento lo ricorda G. Campagna quando asserisce, . Aponal, il L. non era più in carica, forse perché già malato.
Il L. morì ind.; R.E. Liberman, The church of S. Maria dei Miracoli in Venice, New York-London 1986; J. Eisler ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] artisti che gravitavano nell'ambiente romano. Alla fine del Seicento il commercio d'arte si concentrò ad Anversa, poi opere, ma con la capitolazione francese nei pressi dei Pirenei (1812), il grosso del carico finì agli inglesi: 250 dipinti, disegni e ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] certamente con il consenso e l'appoggio dei Fontana - con il quale lo contribuì a fargli assegnare la carica, ormai solo onorifica, di G. Musolino, Aspetti della produzione orafa messinese del Seicento: l'ambiente degli Juvarra, in Scritti in onore ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] dimensioni in collezione privata, carica di suggestioni palmesche (Gregori, rilegati presumibilmente alla fine del Seicento (un totale di 2611 s.; A. Mosconi - F. Olgiati, Chiesa di S. Angelo dei frati minori, Milano 1962, pp. 102, 117; A. Ottino Della ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] s. Eligio arrivarono a ricoprire alte cariche ed eruditi di corte come Eginardo mondo religioso; anche l'oreficeria e l'arte dei giardini furono praticate da più di un principe. analogo trattato, degli inizi del Seicento, di Qaḍī Aḥmad è altrettanto ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] p. 27); il 23 nov. 1672 fu nominato architetto di S. Agostino, carica che mantenne sino alla morte (Donati, 1940, p. 25 n. 25), e ultimi anni del Seicento, il C. inserì le colonne nella crociera della chiesa della Trinità dei Pellegrini, per ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...