NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] con il nome accademico di ‘dotato’.
Negli anni Venti del Seicento si trasferì a Roma, dove, segretario dell’uditore di Rota indussero il papa a conferirgli, nel 1648, la carica di segretario dei brevi ai principi, vacante per la morte di Gasparo ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] e riuscì a contrapporsi efficacemente ai testi a suo carico. Quando Monterenzi, di fresco nominato procuratore fiscale del e la fondazione della chiesa dei gesuiti, che fu però completata solo alla metà del Seicento. Sul piano strettamente religioso ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] 1873, nella Biblioteca del convento dei cappuccini di Saponara).
In anno di Francesco D'Andrea passato alla carica di avvocato fiscale della Regia N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. Francesco D'Andrea, Napoli 1923, pp. 174 ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] la prison" e per non privare lo Studio di uno dei suoi migliori insegnanti.
Alla fine del 1660, passata la grave Gennaro all'Olmo, tra i designati per la carica di eletto del popolo, alla fine di " tenute a metà Seicento nell'università di Napoli ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] , tutta la tradizione giuridica italiana fin dalla metà del Seicento e che trovarono alla fine del Settecento una loro tardiva italiano.
Il B., il quale aveva ricoperto la carica di uditore di camera dei cardinali G. A. Archetti e A. Vincenti, ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] Umbria in questa carica "non corrispose Marino, Epistolario seguito da lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli e F. Niccolini, Quazza, L'elez. di Urbano VIII nelle relazioni dei diplomatici mantovani, in Arch. della R. Soc. rom ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] tali studi si erano incrementati proprio per l'accrescersi del contenzioso e dei conflitti giurisdizionali tra i granduchi e la Curia romana. Il F., o podestà. La carica durava un anno, ma a partire dalla fine del Seicento, in seguito alla supplica ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] fratello, il 3 sett. 1593, d'essere uno dei "tre giudici delle sigurtà, e paci rotte" (ibid giorno seguente, poi, assumeva ancora una volta la carica di uditore del Torrione a Bologna, dove rimase le più importanti del primo Seicento. Sempre a cura del ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] dei loro concittadini i sindaci di Dronero ottennero la sospensione dell’obbligo di espulsione.
Polloto, benché riformato, continuò a ricoprire cariche , pp. 213, 249). Alla metà del Seicento i discendenti del ramo della famiglia tornato al ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] ottenne anche la carica di reggente della Cancelleria Napoli. Il C.curò anche la raccolta dei manoscritti di alcuni giuristi napoletani vissuti tra F. D'Andrea, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, a cura di N. Cortese, Napoli 1923, p. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...