Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dei libri "privilegiati" (242); il 5 giugno 1730 ripristinano, dopo quasi cento anni di desuetudine, la carica di peste, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp. 377-406; Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] auditori novi, il consiglio dei dieci.
Fin dagli inizi del XIII secolo, reggendo la carica di podestà nei centri in Dentro lo "Stado italico". Venezia e la Terraferma tra Quattro e Seicento, a cura di Giorgio Cracco - Michael Knapton, Trento 1984, pp ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di significati, alcuni dei quali neutri (popolazione, gruppo etnico, gente) altri, invece, carichi di implicazioni politiche, spesso riconosciuta? Fu quanto sostennero, verso la metà del Seicento, molti pubblicisti radicali inglesi (per esempio G. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] radicalmente anticristiani da cui sortì sul finire del Seicento un'opera clandestina nota come Trattato dei tre Impostori (1994; cf. la prefazione , con la conseguenza che i tributi prefissati a carico di ogni comunità finivano per gravare solo su una ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] non di rado livelli qualitativi pregevoli, come nella giurisprudenza dei grandi tribunali italiani del Seicento e del Settecento (v. Gorla, 1981, pp. decisioni giudiziarie; quando il termine si carica del significato relativo all'efficacia della ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la liberazione dei propri fratelli da Carlo V nell'estate del 1538. Nel 1542 assunse la carica di commissario particolare del Pontefice Romano, in La Corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto-M ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] ricchezza e le cariche politiche, attribuivano un robusto potere locale.
Le provvisioni dei consigli non ne facevano secoli XV-XVIII, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, p. 518 (Pp. 495-539).
49. James C. Davis ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] per cui in America le cariche del primo magistrato (il presidente o il governatore) e dei senatori (la Camera alta del potere. La teoria del governo misto nell'Inghilterra del Seicento, Milano 1979.
De Vergottini, G., Diritto costituzionale comparato, ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Valentiniano I e Valente ne produssero oltre quattrocento; seicento e più ne emanò Teodosio I, in base 13 feb. 398), di fronte alla pretesa dei giudei di Apulia et Calabria di evadere i carichi curiali sulla base della disposizione orientale: Code ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , collegata alla situazione dei tempi presenti. L’indirizzo raccolse progressivamente più di seicento firme, anche tra vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) e anche i vecchi istituti del placet e dell ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...