CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] maggiori di critica letteraria dell'ultimo Seicento napoletano e fonte per le dottrine reintegrato nella carica di regio Roma 1964, p. 294; S. Fodale, N. C. e la negazione dei diritti pontif. sul Regno di Napoli, in Annali di storia del diritto, X- ...
Leggi Tutto
censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] antica
Nell'età romana la censura era una magistratura ‒ cioè una carica pubblica ‒ istituita nel 443 a.C. I censori erano due 1564 l'Indice dei libri proibiti, continuamente aggiornato sino alla sua abolizione nel 1966. Nel Seicento la rigidità della ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] A rafforzare il monsone e ad aumentare il carico di vapor d'acqua concorre l'aliseo anni. Un po' più tardi si sposano gli uomini: però il 4% dei fanciulli fra i 5 e i 10 anni è già ammogliato e il 13% Mogol sulla fine del Seicento (1698) e avviatosi ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] di navi e di battelli, dalle navi oceaniche per passeggeri e da carico, ai velieri, ai battelli e alle barche da pesca e da diporto civiltà nazionale riportata al livello del Seicento. Seguace fino nello stile dei maestri del secolo d'oro, Potgieter ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] esempio, Nani ritiene "biasimevole" la venalità, in Francia, delle cariche - un "abuso" a suo tempo "introdotto" per e polemista antispagnolo nel Seicento a Venezia: Giacomo Castellani, in AA.VV., Studi in onore di Armando Saitta dei suoi allievi ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] nel suo regno: se ne presenteranno seicento, tra cui dei nomi famosi, a cominciare dal duca de era stato Giovanni Tiepolo, nel lungo periodo in cui aveva retto la carica primiceriale - vi era stato nominato nel 1603 dal doge Leonardo Donà, ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ventennio, mentre nel 1757 l'elezione della carica ῾esecutiva' dei patroni all'Arsenale fu di fatto affidata al e storiografia civile, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, e 5/II, Il Settecento, Vicenza 1984 e 1986, pp. 75 (pp. ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nel 1386 - in spregio ai diritti dei conti di Gorizia - la carica avvocaziale (241) (con l'investitura di in Dentro lo ῾stado italico': Venezia e la Terraferma fra Quattro e Seicento, a cura di Giorgio Cracco - Michael Knapton, Trento 1984, pp. ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Napoli si approvvigionavano, a detta dei magistrati, a Livorno, allorquando prima caricavano grandi quantità di zucchero, in 181; Id., Sui liutai tedeschi a Venezia nel Cinque e Seicento e sui rapporti tra liuteria tedesca e pittura veneziana, in ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] consiglio istituì l'"avvocato dei poveri prigionieri", affidando questa carica a un patrizio veneziano Il collegio medico di Verona fra il tardo Quattrocento e gli inizi del Seicento, in AA.VV., Studi di storia per Luigi Ambrosoli, Verona 1993, ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...