MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] . L'anno dopo, il M. abbandonò la carica di luogotenente dei moschettieri.
Progressivamente, il M. fu sempre più esule a Chambéry, dove egli si recò nel 1673.
Negli anni Settanta del Seicento il M. fu, per un lungo periodo, una figura di spicco nel ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Uffizio per il Regno di Napoli, succedendo nella carica al defunto Carlo Baldini, arcivescovo di Sorrento. In Napoli tra Cinque e Seicento. Documenti e problemi, in Campania sacra, VII (1976), pp. 25-27; Cronologia dei vescovi casertani, Napoli 1984 ...
Leggi Tutto
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] pipistrelli.
Francesco Antonio ricoprì la carica di direttore dei lavori della fabbrica del Pio S. Starita, Andrea Aspreno Falcone e la scultura a Napoli nella metà del Seicento, tesi di dottorato, Università degli Studi di Napoli Federico II, a.a. ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] ristampata fino ai primi del Seicento. Una compagnia di gentiluomini e con Annibale Padovano. La carica di organista della cappella ducale l’autunno della novella nei ‘Diporti’ del P., in Il paradiso dei buoni compagni, Padova 1988, pp. 75-85; J.M. de ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] appare quello alla pittura olandese del Seicento.
Tra il 1871 e il 1872 protagonista di una scena verista, carica di pathos (un grande bozzetto un altro esemplare è a L’Aquila, collegio d’Abruzzo dei padri gesuiti) e L’evangelista Matteo (T. P., ...
Leggi Tutto
BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] un'avversa fortuna. Nel 1668 ottenne la carica di maestro di cappella nel duomo di XVIII.
Il B. viene considerato giustamente uno dei maggiori maestri di composizione del suo tempo e sola, mentre la musica del Seicento (dopo l'avvento della monodia ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] - insiste - la carica di vicesopracomito della galera Corsina S. Marco" per trattenere la marea dei "fuggitivi". Non restava che la resa, mor. e lett., XCIX (1939-40), 2, pp. 861-871; A. Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1943, p. 90. ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] 'A. lo seguì con la carica di uditore di quella nunziatura. di citazioni di giuristi e di decretali dei papi, respingeva come illecita la pretesa pp. 31-111; M. Petrocchi, Il quietismo italiano del Seicento, Roma 1948, pp. 147-157; Kirchenlexikon, I, ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Innocenzo XII, ricoprì la carica di governatore della città di lavori musicali, per la maggior parte dei quali non si conosce però il nome , Roma 1891, pp. 470 s.; B. Croce, Saggi sulla letter. del Seicento, Bari 1924, pp. 688-96; A. Cametti, C. S. C. ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] campagne; questo spiega la concentrazione delle cariche nelle mani dei superstiti, e così il G. Povolo, L'intrigo dell'onore. Poteri e istituzioni nella Repubblica di Venezia tra Cinque e Seicento, Verona 1997, pp. 13, 16 s., 21, 32-39, 43-47, 51, ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...