DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] ancora della zonta del Consiglio dei dieci, il 16 novembre savio del Consiglio: cariche tutte alle quali fu confermato Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 4 s., 14, 30; P. Paschini ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] da un doge; e a quest'ultima carica venne chiamato il D., che si insediò finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e laRestaurazione, Milano 1971, pp (1979), 2, pp. 319, 328; L'archivio dei Durazzo marchesi diGabiano, ibid., XCV (1981), 2, pp ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] cameriere extra muros", una carica con funzioni di rappresentanza di Savoia, in Musica in torneo nell'Italia del Seicento, a cura di P. Fabbri, Lucca 1999, pp 261-287; Id., Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006, ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] restauro e la manutenzione degli arazzi e dei tappeti turchi ducali, ma la sua figlio Michele Antonio assieme alla carica di tappezziere. Non è dato 81 e tav. 31; O. Ferrari, Arazzi ital. del Seicento e Settecento, Milano 1968, pp. 21 s., 29, 31- ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] , nel 1595 la duchessa Caterina nominò il L. suo maggiordomo, carica che egli mantenne sino alla morte della duchessa, il 7 nov. , non raggiunse mai il ruolo che era stato dei suoi antenati fra Cinquecento e Seicento.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] d'Altopascio (1541), carica in cui il G. metà del Cinquecento e i primi decenni del Seicento, in Società e storia, IV (1979), G. a Cosimo I e al principe Francesco); Id., Ferdinando dei Medici: la formazione di un cardinale principe (1563-1572), in ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] lui a tale carica. Il cambiamento appariva , 2571/12; su cause ereditarie sostenute per il recupero dei beni della famiglia in Candia, Ibid., Mss. P. . Capretti, Mezzo secolo di vita vissuta a Brescia nel Seicento, Brescia 1934, pp. 171-173, 217 s.; F ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] 1537 e il 1556 ricoprì più volte la carica di eletto del Popolo; nel 1553 comperò poeta e ne divenne intimo amico: sorti dei dissapori con Di Capua, Tasso andò a scrittura per tutta la generazione del primo Seicento. In questo percorso ebbe un ruolo ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] ricopriva allora l'importante carica di comandante della piazzaforte metro lineare le unità di misura delle aree e dei volumi, e adottava, come unità di peso, quella felicità" in Geminiano Montanari, in Miscellanea Seicento, II, Firenze 1971, p. 139 ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] improntate al tradizionale moderatismo dei "vecchi". Riconfermato nella carica dal settembre 1584 al marzo -Roma 1958, p. 107, anche in: Id., Venezia barocca. Conflitti di uomini e idee nella crisi del Seicento veneziano, Venezia 1995, p. 88 n. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...