LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] carica di sottopriore dal 1598 al 1601.
Nel 1578 entrò a far parte della prestigiosa Accademia dei Fratarcangeli, Le maestranze d'arte provenienti dalla "regione dei laghi": presenze a Roma tra Cinquecento e Seicento, in Arte lombarda, 2003, n. 137, ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] pittore nel classicismo del Seicento romano: poiché alla 26). L'anno successivo Pio VII nominò il C. direttore dei mosaici di S. Pietro (Arch. della Rev. Fabbr. delle pubbliche pitture in Roma, carica che mantenne con "encomiabile serietà" ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] attratto dalla pittura emiliana del Seicento, si cimentò in un paziente del C. di questo periodo nella poetica degli interni dei nabis, di Bonnard e Vuillard. In realtà più dalla materia pittorica con una notevole carica sensuale, l'altro ad una resa ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] Stato di Verona). Nel 1765 il C. assunse la carica di ingegnere dei Tartaro, che tenne fino alla morte e che era particolarmente adattare all'edificio eseguito da D. Curtoni ai primi del Seicento sull'altro lato della strada e di cui il teatro ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] e di Medicina. Nel 1392 ricopre a Bologna la carica di notaio al dazio dei mulini; nel 1393 quella di esattore del Comune pro G. Milanesi, II, 1878, p. 15; R. Varese, Una guida inedita del seicento bolognese. 3, CrArte, s. IV, 16, 1969, 108, pp. 23-34 ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] candidatura per la carica di tanzatore (revisore dei registri) nel Coronello dei pittori veneziani, ma in Emporium, CXXXIV (1961), pp. 3-10; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, disp. dell'univ. di Padova, parte 3, 1961-62, pp. 98-104; ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] un epigono del Seicento piemontese che un Carboneri, Stuccatori luganesi in Piemonte, in Arte e Artisti dei laghi lombardi, II, Como 1964, pp. 21, 24 Torino, Torino 1781, pp. 61, 91 s.; G. Galli, Cariche del Piemonte, II, Torino 1798, p. 261; A. de ...
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caricatura
Eugenia Querci
La verità nei difetti
Può un volto umano svelare qualcosa oltre la sua apparenza? Il caricaturista risponderebbe senz'altro di sì. Grazie al suo occhio acuto e a uno spiccato [...] sagaci ritrattini definiti "carichi" poiché in essi è evidenziata qualche particolarità dei visi e della caricatura di papa Innocenzo XI eseguita da Gian Lorenzo Bernini nel Seicento: con pochi tratti di penna è sottolineato un lato del carattere ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] colloqui con gli antichi, non è un luogo retorico: è carica di senso, così come il vanto di P. Bracciolini dei classici prima incatenati e sfigurati nel carcere dei monasteri medievali e ora finalmente restituiti alla loro fedele integrità. Ciò che ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] energia (notevole la carica di un architectus, peritus custos, incaricato non solo della conservazione dei vecchi edifici ma la pianta attraverso i disegni del Cinquecento e del Seicento in cui sono scambiate con le terme Titianae. Sviluppano ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...