GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] del G. la carica sarebbe stata abolita.
Impegnato a sorvegliare il funzionamento delle magistrature casalesi nel corso dei primi e difficili prezioso testimone della storia casalese del Seicento, alcuni contemporanei imputarono la responsabilità del ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] carica di archivista, impegnandosi a raccogliere e riunire in volumi l’antico nucleo dell’archivio dei ., III (1983), pp. 467-496; S. De Maria, Sull’antiquaria bolognese del Seicento, ibid., pp. 515-518; M. Cavazza, La cometa del 1680-1681: astronomi ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] 1600 fu eletto rettore dello spedale di S. Lazzaro, carica, quest’ultima, che ricoprì fino al maggio del 1606 fine del mondo, la resurrezione dei morti, il giudizio al quale larga fortuna nella Toscana del Seicento, il Flagello del Mondo (Firenze ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] il 6 dic. 1650, fu aggregato al Collegio dei filosofi. Allievo di G.A. Magini, fece Antonio, che sostenne questa carica fino alla morte del A. Lazzeri, Intellettuali e consenso nella Toscana del Seicento. L'Accademia degli Apatisti, Milano 1983, p. ...
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Rossi, Francesco. – Nacque probabilmente a Milano intorno al 1630. Non sono noti i nomi dei genitori.
La data di nascita, su cui non è possibile essere più precisi, si ipotizza a partire dall’identificazione [...] Milano. Fu assunto su concorso il 13 marzo 1667, ricoprendo la carica ininterrottamente fino alla morte nel 1697 (cfr. Borroni, 1985, degli anni Settanta del Seicento (cfr. Gianturco, 1994, pp. 142, 286), iscritto alla congregazione dei musici di S. ...
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SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] pieni poteri. Mantenne tale carica sino al marzo 1650. Roma 1794, pp. 337-342; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, XIV, t. 1, Roma 1932 cattolica e Francia nella seconda metà del Seicento, in I feudi imperiali in Italia tra ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] Stato di Verona). Nel 1765 il C. assunse la carica di ingegnere dei Tartaro, che tenne fino alla morte e che era particolarmente adattare all'edificio eseguito da D. Curtoni ai primi del Seicento sull'altro lato della strada e di cui il teatro ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] studi in legge a Roma. Ottenuta la carica di podestà e capitano nella città di Ascoli accoglieva dipinti della scuola bolognese del Seicento, tra i quali diversi di Guido già menzionati, Trenta fu anche autore dei seguenti scritti: Voto per la verità ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] a succedere a G. Valentini nella carica di maestro di cappella con lo sua produzione fu copiosissima: circa seicento opere, in gran parte perdute, parti vocali e J. H. Schmelzer quella dei balletti. Lo spettacolo, rappresentato al Teatro di corte ...
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TASSO, Francesco
Marco Cavarzere
– Nacque a Cornello, nel Bergamasco, nel 1459 da Paxio (Pasino) e da Tonola de Magnasco.
È considerato l’inventore del sistema postale moderno. In realtà, più che inventore [...] dei Sandri, si impiegò nell’attività postale della Curia romana, assicurando i collegamenti tra Roma e il resto della penisola. Pare invece priva di fondamento la notizia, diffusa sin dal Seicento ai suoi discendenti la carica di maestro delle poste ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...