PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] dei Ss. Vittore e Carlo.
La sepoltura, originariamente soprelevata su gradini, recava un’urna affiancata da putti tedofori e cariatidi, su cui sedeva il defunto, ed era inquadrata da una nicchia con timpano sovrapposto e lesene con telamoni a rilievo ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] ebbe l'incarico di dipingere in monocromo tre dei ventiquattro grandi pannelli disegnati da C. Arienti per la sala delle Cariatidi del palazzo reale di Milano (Poli, 1982). Nel 1848, inoltre, l'ospedale Maggiore di Milano gli commissionò il Ritratto ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] Agostino (bassorilievo); palazzo Martinengo Villagana (ora Banca S. Paolo, sede centrale), la Liberalità e il Disinteresse;cariatidi dello scalone; statua della fontana; Civici musei, bozzetti di S.Luigi, S. Stanislao Kostka, S. Giovanni Evangelista ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] una più accentuata passionalità rìspetto a quelle della Venaria Reale, ricordano lo stile barocco romano. Nel 1736 il B. eseguì cariatidi, trofei e urne che dovevano decorare la facciata verso il giardino del palazzo reale di La Granja (Spagna). La ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] , ebbe modo di manifestarsi con straordinaria magnificenza di apparati e profusione di particolari - colonnati con cariatidi antropomorfe, statue equestri ecc. - ripetuti fino all'esasperazione; particolarmente audaci i palazzi sospesi sulle nuvole ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] (De Gramatica, 1999). È stata ricondotta all'attività del G. anche l'esecuzione di due stipiti in pietra in forma di cariatidi con lo stemma del cardinale, pure conservati al Castello del Buonconsiglio (Id., 1994).
Sempre a Trento il G. e suo nipote ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] Dal 1811 al 1817, per incarico di Appiani, tradusse il ciclo pittorico dei Fasti, dipinto da questo nella sala delle Cariatidi a palazzo reale (distrutta durante i bombardamenti nel 1943). Le incisioni, realizzate dal L. insieme con gli allievi nelle ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] ). Alla committenza ecclesiastica si assommano i molteplici incarichi per opere pubbliche e private.
Scolpì archi di portici, cariatidi e stemmi nei balconi; ed eseguì altri lavori di abbellimento dei palazzi nobiliari, come i palazzi del principe ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] di angeli che ornava la terminazione superiore del portale maggiore. Borrelli riconduce alla mano del G. anche le cariatidi che decoravano il proscenio, proprio sotto l'imposta dell'arco. Comunque, ogni testimonianza figurativa settecentesca è andata ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 1552, anno della morte del filosofo bassanese Lazzaro Bonamico, il suo busto (Bassano del Grappa, Museo); a Venezia esegue una delle Cariatidi e uno dei Telamoni che ornano i camini della stanza dei tre capi del Consiglio dei dieci e della sala della ...
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cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...
design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile:...