FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] ultimo manierismo al protobarocco e al barocco.
Nella fase iniziale, da collocarsi nel quinto decennio, l'artista eseguì motivi, cariatidi, erme e così via, di uso frequente nel corso del periodo manierista, ma con alcune differenziazioni. Le file di ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] .
Nonostante le molte cariche e l'intensa attività nel Palazzo reale di Milano (affreschi nelle sale del Trono, dei Principi, delle Cariatidi e nella sala rotonda, oggi in gran parte perenti), l'A. dipinse in quegli anni quadri per i Litta, per G ...
Leggi Tutto
AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] Avanzino romano".
La costruzione, col corpo centrale leggermente sporgente e con grandi finestre con cornicione spezzato sorrette da cariatidi e da paraste, balcone centinato al primo piano e padiglione centrale su cui, secondo il progetto primitivo ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] classico, tipica dell'orientamento aulico dell'architettura veronese di età asburgica, si innestano elementi dissonanti: tozze lesene, cariatidi di bovi al posto dei capitelli, e teste bovine sporgenti lungo il fregio, al posto dei triglifi.
La ...
Leggi Tutto
BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] sono gli sfondi, dalla tenda di velluto trattenuta da cordoni dorati all'austero colonnato, dal graticcio della limonaia inquadrato da cariatidi sorridenti al cielo afoso dell'estate.
Il B. morì a Firenze il 14 genn. 1729.
Alle opere pubblicate o ...
Leggi Tutto
COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] maggio dal massaro della Compagnia dei falegnami (ibid.). La cassa dell'organo è riccamente intagliata e caratterizzata da due cariatidi in forma di angeli, e, con le cantorie, rimase nella originaria collocazione sino al sec. XVIII, allorché - unite ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] dalla critica (Gnann - Oberhuber, 1999, pp. 216 s.), che concorda invece sull’attribuzione al Fattore dello studio per una Cariatide oggi ad Amsterdam (Oberhuber, 1983, p. 138). L’esecuzione della sala di Costantino segna, a ogni modo, la definitiva ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] le quattro grandi statue di Santi del 1732 per la basilica di Mafra in Portogallo o la messe di urne, trofei e cariatidi, compiuta nel 1736 per ornare la facciata verso il giardino del palazzo reale di La Granja in Spagna.
Il Tiraboschi (1786) ci ...
Leggi Tutto
BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] e nel duomo. Nella prima restano le statue che adornano l'altare della prima cappella, e ancora le consimili decorazioni con statue e cariatidi in stucco per l'ancona citata del 1641; le due statue colossali di S. Prospero e S. Pietro e le figure a ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] De' Rossi e Nicodemus Tessin. Le stesse finestre del primo piano sono poi ornate da sculture in forma di cariatidi, tra l'altro spesso presenti in altre future opere della famiglia Giosafatti e probabilmente desunte oltre che da motivi berniniani ...
Leggi Tutto
cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...
design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile:...