GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] di Palazzo Rosso dopo la distruzione del convento), lodato dal Ratti (1766; 1769) per le fantasiose figure delle due cariatidi angeliche (è da respingere l'attribuzione a Carlo Cacciatori dei due angeli sul fastigio con l'immagine di S. Domenico ...
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EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] sala del ridotto ed i palchi di proscenio sono adorni di motivi pompeiani, la struttura degli altri palchi è formata da cariatidi di fattura neoclassica con un ampio uso delle dorature. L'E. coordinò pure, per la realizzazione del teatro, l'attività ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] ultimo manierismo al protobarocco e al barocco.
Nella fase iniziale, da collocarsi nel quinto decennio, l'artista eseguì motivi, cariatidi, erme e così via, di uso frequente nel corso del periodo manierista, ma con alcune differenziazioni. Le file di ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] .
Nonostante le molte cariche e l'intensa attività nel Palazzo reale di Milano (affreschi nelle sale del Trono, dei Principi, delle Cariatidi e nella sala rotonda, oggi in gran parte perenti), l'A. dipinse in quegli anni quadri per i Litta, per G ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] Avanzino romano".
La costruzione, col corpo centrale leggermente sporgente e con grandi finestre con cornicione spezzato sorrette da cariatidi e da paraste, balcone centinato al primo piano e padiglione centrale su cui, secondo il progetto primitivo ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] classico, tipica dell'orientamento aulico dell'architettura veronese di età asburgica, si innestano elementi dissonanti: tozze lesene, cariatidi di bovi al posto dei capitelli, e teste bovine sporgenti lungo il fregio, al posto dei triglifi.
La ...
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BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] sono gli sfondi, dalla tenda di velluto trattenuta da cordoni dorati all'austero colonnato, dal graticcio della limonaia inquadrato da cariatidi sorridenti al cielo afoso dell'estate.
Il B. morì a Firenze il 14 genn. 1729.
Alle opere pubblicate o ...
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COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] maggio dal massaro della Compagnia dei falegnami (ibid.). La cassa dell'organo è riccamente intagliata e caratterizzata da due cariatidi in forma di angeli, e, con le cantorie, rimase nella originaria collocazione sino al sec. XVIII, allorché - unite ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] dalla critica (Gnann - Oberhuber, 1999, pp. 216 s.), che concorda invece sull’attribuzione al Fattore dello studio per una Cariatide oggi ad Amsterdam (Oberhuber, 1983, p. 138). L’esecuzione della sala di Costantino segna, a ogni modo, la definitiva ...
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TRAVERSO, Nicolò Stefano
Daniele Sanguineti
‒ Nacque a Genova il 29 gennaio 1745 da Antonio Maria e fu battezzato nella chiesa di S. Agnese il 1° febbraio (Alizeri, 1865, p. 165; Montaldo Spigno, 1984, [...] su disegno di Jacques Philippe Beauvais, i busti di Mercurio e Minerva, oggi conservati nell’atrio dello stesso palazzo, e le Cariatidi della volta (Alizeri, 1865, pp. 170-173; Maltese, 1973, pp. 78 s.; Montaldo Spigno, 1984, pp. 28-30; Sborgi, 1988 ...
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cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...
design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile:...