In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] , gli affreschi del battistero di Parma.
Nell'età romanica e nella gotica la scultura si impiegò a decorare, quasi cariatidi, gli stipiti del portale maggiore delle basiliche oppure le facciate, come negli apostolatos delle chiese di Spagna. L'arte ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] (J. Borchhardt, 1969-74) è stato scavato l'heroon del re licio Pericle, in alto sulle pendici di una montagna, decorato con cariatidi e rilievi; nella città inferiore è stato scoperto il cenotafio di Caio Cesare (che morì a Limyra nel 4 d. C.). Nella ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] , in cui Pietro il Grande riceve il tridente da Nettuno; ai lati, su piedistalli di granito, due gruppi di cariatidi sostengono il globo celeste. Queste statue furono eseguite nel 1802 dallo scultore Ščedrin, allievo dell'Allegresi, tra i migliori ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] che è del resto tipica del Rinascimento lombardo e che si manifesta nella profusione di colonnine, candelabri, cariatidi, sculture messe a riempire le cornici architettoniche, con quella larghezza che solo la facile plasticità del materiale ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] con l'epistilio della trabeazione, splendida d'una ininterrotta decorazione scultorea. Di figure simili, che si dissero poi cariatidi (v.), si servì l'architetto della loggetta dell'Eretteo sull'Acropoli ateniese, famosa per le quattro magnifiche ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] e alle estremità da due Provincie (l'Arabia da un lato e la Dacia o la Partía dall'altro) che fungono da cariatidi; lo stile, gli elementi decorativi e soprattutto le figure, realizzate in miniatura (20 cm di altezza per una lunghezza di 108 cm ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] ; M. Mazzei, L'ipogeo Monterisi-Rossignoli di Canosa, in AnnAStorAnt, XII, 1990, pp. 123-167; G. L'Arab, L'ipogeo delle Cariatidi di Vaste, in Taras, IX, 1991, pp. 19-40; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] adottate nel bucchero e perdurano con poche varianti per tutto il secolo.
Dei calici il tipo più antico è quello con cariatidi e pilastrini traforati o a rilievo, derivato probabilmente da analoghi esemplari di avorio o di metallo (tombe Barberini e ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] altro celebre lavoro nella Sala delle Muse: il ritratto di Pericle (v.). La fine del V sec. è rappresentata da una delle Cariatidi dell'Eretteo sull'acropoli di Atene (Braccio Nuovo), ed il transito dal V al IV sec. dal Discoforo di Naukydes, scolaro ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e n., 127 e n., 139 n., 141 n., 153 e n. - 155, 163, 175, 177 n., 183-184 e n.; G. Chierchini, Le "cariatidi del ministero"; rappresentanza nazionale e vita politica in Lombardia agli esordi dell'Unità, in Nuova Riv. stor., LXII (1978), 1-2, pp. 85 n ...
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cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...
design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile:...