DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] invetriate (medaglioni con teste ad altorilievo, fregi, stemmi, camini, e, all'intemo, pavimenti e caminetti monumentali con cariatidi, rilievi istoriati e putti reggifestone) si può oggi desumere solo da alcune incisioni (Androuet du Cerceau, 1576 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il linguaggio della scultura barocca, creato a Roma dal genio di Bernini, si afferma [...] la facciata del Louvre, e l’ostinato disinteresse degli ambienti ufficiali verso il grande Pierre Puget).
Nelle bellissime Cariatidi delPavillon de l’Horloge al Louvre (1641), è evidente, ancor più dei riferimenti alle correnti classicistiche della ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] a lavori di rinnovamento dall’architetto Antonio Asprucci. Valadier restaurò alcuni piccoli bronzi antichi e un tavolo con cariatidi in bronzo di Alessandro Algardi (collezione privata). Creò inoltre molti tavoli, tra i quali una coppia decorata con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] cui vengono collocate.
Eternità ed esemplarità del classico
Esemplare, da questo punto di vista, è l’uso di copie delle Cariatidi della loggetta del lato meridionale dell’Eretteo di Atene nell’attico dei grandi porticati laterali del Foro di Augusto ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] con il toro per un mitreo di Ostia. Questo Kriton si può ben identificare con quello che assieme a Nikolaos è autore di cariatidi copiate da modelli del IV sec. a. C. e che ha lavorato durante il periodo adrianeo.
Tra le opere autonome del primo ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] Venturi, 1893, pp. 62, 130 s.): il loro lavoro è stato identificato nella sala delle Vigne, affrescata con finte cariatidi che sostengono elementi architettonici, dietro le quali si aprono ampi scorci di paesaggio, con richiamo allusivo e ironico all ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] al figlio Giacomo. Dal 1758 venne incaricato dei lavori d'intaglio del coro della stessa chiesa, con il vincolo che le cariatidi e i putti a intaglio venissero affidati a G. Sanz: si trattava di ventun sedili compreso quello del prevosto, in larice ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Il mio giardino alla Rousseau (1970) dedicato al Doganiere, che chiudeva nel 1972 l’antologica allestita nella sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano, sia del dipinto L’incedie du steamer Austria esposto da Giuseppe Gastaldelli a Milano nel ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] delle cappelle IX (Sogno di Giuseppe), XII (Battesimo di Cristo) e XIV (Samaritana al pozzo), e con le stupefacenti cariatidi lignee sulla facciata della cappella dell'Ecce Homo (XXXIII), di cui andrebbero verificate la data e l'attribuzione. Nell ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] frequentatori del circolo. Negli stessi anni partecipò alla decorazione del nuovo caffè Gambrinus di Napoli, dove scolpì due cariatidi e realizzò a pastello una popolana tra rami di limone; nel rinnovato palazzo della Borsa di Napoli, inaugurato ...
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cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...
design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile:...