Michele, incisore, nacque a Genova nel 1788, morì a Milano il 26 dicembre 1874. Allievo di Giuseppe Longhi, eseguì alcune riproduzioni dei Fasti di Napoleone, dipinti a chiaroscuro dall'Appiani per la [...] sala delle Cariatidi nel palazzo reale, e gran parte delle tavole per il volume Pinacoteca del Palazzo reale, delle scienze e delle arti di Milano, pubblicato dalla stamperia reale nel 1812, con testo illustrativo di Robustiano Gironi. Importante fu ...
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. Architettura. - L'idea di adoperare la figura umana come sostegno architettonico è stata largamente utilizzata dagli antichi artisti; a codeste figure, se maschili, essi diedero il nome di Atlanti (v. [...] sopra) o di Telamoni; se femminili invece le chiamarono Cariatidi (v.). La parola τελαμών deriva d'altro canto dallo stesso verbo greco *τλάνω, cui si riconduce il nome Atlas.
Il più antico e cospicuo monumento dell'arte classica in cui sussistono ...
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ABONDIO (Abbondio), Antonio, detto l'Ascona
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Originario di Ascona sul Lago Maggiore, fu scultore attivo intorno alla metà del sec. XVI.
Di una sua attività come "statuario" del duomo di Milano, ricordata [...] cita però solo nell'indice del suo Trattato,non si hanno altre notizie. Dell'A. sono opera certa, invece, a Milano, le cariatidi che sostengono l'organo della chiesa di S. Maria presso San Celso (di Stoldo Lorenzi sono, invece, l'Adamo ed Eva,sulla ...
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Scultore (Firenze 1550 - Napoli 1622). Allievo a Firenze del Giambologna, ne trascrisse i moduli in un'ampia produzione per la quale si avvalse anche di una operosa bottega. Nel 1573, dopo una permanenza [...] S. Maria dei Pellegrini; tomba Caniglia in S. Giacomo degli Spagnoli) e statue (Madonna delle Grazie in S. Giovanni a Carbonara; Cariatidi per la fontana dell'Arsenale; Nettuno e Satiri, in collab. con P. Bernini, per la fontana Medina; ecc.) che gli ...
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TELAMONE (dal latino telamo, gen. al plurale telamones)
Luigi Crema
Si chiamano telamoni le figure virili impiegate nelle architetture a sostegno di trabeazioni o cornici e nella scultura decorativa [...] ai fianchi, e si nota in essi lo sforzo di sopportare un peso, in contrasto con l'aspetto sempre calmo delle cariatidi. Ma si hanno anche altri atteggiamenti, come nel sileno che, con un ginocchio a terra, sostiene la cornice del proscenio nel ...
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Nacque a Bologna da Agostino Albani, ricco mercante di seta, e da Elisabetta Torri il 17 marzo 1578. Fanciullo ancora, fu messo alla scuola di Dionigi Calvaert, ov'ebbe carissimo condiscepolo Guido Reni, [...] partono infatti le prime pitture dell'A., che furono semplici collaborazioni a quelle di Ludovico: per es., il fregio a puttini e cariatidi in una sala del palazzo Favi a Bologna. Verso il 1610 andò a Roma col Reni, intento lungamente allo studio di ...
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Scultore (Noyon 1592 - Parigi 1660). Allievo di N. Guillain, fu a Roma (1610-27), dove si legò alla cerchia di artisti di tendenze più o meno francamente classicheggianti (Domenichino, G. Reni, F. Duquesnay) [...] la successiva generazione di scultori. Ancora pieno di reminiscenze romane nell'altare di Saint-Nicolas-des-Champs a Parigi, nelle cariatidi scolpite per il Padiglione dell'orologio di Lemercier, al Louvre (1636-41), S. è del tutto originale per il ...
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Scultore e architetto (n. 1510 circa - m. Bologna fra 1563 e 1568). Originario della Normandia, lavorò a Rouen (1540) per la cattedrale e per Saint-Maclou. A Parigi, dal 1541, realizzò il tramezzo di Saint-Germain-l'Auxerrois, [...] ). Scultore del re dal 1546, collaborò felicemente con P. Lascot al Louvre (allegorie nella "corte quadrata", cariatidi della "tribuna dei musicisti"), finché, essendo di religione riformata, dovette rifugiarsi a Bologna (1562). L'arte personalissima ...
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SVEŠTARI
M. Cicikova
Villaggio situato 7 km a NO di Isperiš (Bulgaria di NE), nelle cui vicinanze è stato individuato un grande complesso archeologico che costituisce un'importantissima testimonianza [...] , separate da tre semicolonne sulle pareti di NE e SO e da quattro sulla parete di fronte all'ingresso. Tali cariatidi portano sul capo un kàlathos: hanno volti severi, incorniciati da capelli marrone scuro che ricadono sulle spalle; vestono un lungo ...
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Poeta tragico greco di Fliunte (n. 540 a. C. circa - m. 470 circa), considerato dal lessico Suda l'inventore del dramma satiresco che però era certamente anteriore. Restituì ai cori dei satiri della tradizione [...] della tetralogia. Oltre a 32 drammi satireschi, gli si attribuirono 18 tragedie. A noi sono giunti pochi frammenti e i titoli di una tragedia (Καρυάτιδες ἢ Δύσμαιναι "Le Cariatidi o le Baccanti") e di un dramma satiresco (Παλαισταί "I lottatori"). ...
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cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...
design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile:...