Nome di varî scultori greci. 1. Z. di Soli di Cilicia (sec. 3º-2º a. C.), noto da una firma a Lindo, compagno di Sosipatro. 2. Flavio Z. di Afrodisiade in Caria (sec. 1º d. C.), noto da numerose iscrizioni [...] a Roma. 3. Z. figlio di Attina di Afrodisiade (sec. 2º d. C.), che firma una statua maschile acefala nel Museo naz. romano. 4. Z. di Afrodisiade, figlio di Alessandro, che firma una statua maschile acefala ...
Leggi Tutto
ANTONIANOS (᾿Αντονιάνος)
G. Pesce
Scultore appartenente ad una scuola di artisti (Koblanos, Aristeas, Papias, Zenas di Alexandros, Flavius Chryseros, Licinius Priscus) di orientamento eclettico, provenienti [...] dalla città di Afrodisiade in Caria (Asia Minore) e probabilmente stabilitisi in Roma al tempo di Adriano e degli Antonini (sec. II d. C.). A. è noto per un rilievo in marmo lunense, rappresentante Antinoo (giovine bitinio favorito dell'imperatore ...
Leggi Tutto
SIMIAS (Σιμίας, Simias)
A. Di Vita
Figlio di Pythokritos (v.) di Rodi. Scultore attivo nella seconda metà del II sec. d. C., noto da una sua firma rinvenuta a Kedreai in Caria.
Bibl.: Diehl-Cousin, in [...] Bull. Corr. Hell., X, 1886, p. 142; F. Hiller von Gaertringen, in Jahrbuch, XL, 1925; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 143, s. v., n. 3; K. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, ...
Leggi Tutto
ZENONE (Ζήνων, Zeno)
Carlo Albizzati
Conosciamo dalle loro firme parecchi scultori greci di questo nome. Uno del periodo ellenistico, gli altri d'epoca romana imperiale, e questi tutti d'Afrodisia di [...] Caria.
1. Sull'acropoli di Lindo, a Rodi, L. Ross vide un marmo, pertinente senza dubbio al piedistallo d'una o più statue, con l'iscrizione: Sosipatro e Zenone da Soli fecero. Soli di Cilicia era colonia di Lindo, e perciò gli artisti è più ...
Leggi Tutto
TRIOPAS (Τριόπας)
C. Saletti
Eroe tessalo, fondatore di Cnido, figlio di Posidone o di Zeus o di Lapite (Apollod., i, 7, 4; Diod., v, 56, 5; v, 61, 3), che introdusse nella Caria il culto di Demetra [...] e di Persefone.
Da T. prendeva nome la penisola dove le stirpi doriche celebravano la loro festa sociale. Pausania (x, 11, 1) ricorda nel donario degli Cnidi a Deffi una statua di T. stante, a lato del ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ερμαϕρόδιτος) Nella mitologia greca, secondo la versione trasmessa da Ovidio (Met. III, 341 seg.; IV, 288 seg.), figlio di Ermete e di Afrodite; bellissimo, fece innamorare la ninfa della fonte Salmace [...] in Caria, che ottenne dagli dei di confondersi con il corpo dell’amato. Così E. divenne un essere ibrido partecipe della natura maschile e femminile. Nella stessa versione si dice che il suo aspetto già prima congiungeva i tratti paterni e materni e ...
Leggi Tutto
Nome di due antichi scultori greci. L'uno figlio di Nicandro da Megalopoli, operò verso il 150 a. C.; resta solo una base firmata, a Olimpia. L'altro (2º sec. d. C.), di Afrodisiade in Caria, firma insieme [...] con Papia i due centauri di marmo nerastro trovati a Villa Adriana, oggi al Museo capitolino: copie adrianee di originali ellenistici forse di scuola rodia, di cui abbiamo altri esemplari; mancano gli ...
Leggi Tutto
Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO (Μαιάνδρος)
F. Canciani
Figlio di Kerkaphos e Anaxibia; da lui ebbe nome il fiume Meandro (Plut., De fluv., ix, 1). M. è raffigurato come un giovarie imberbe, [...] p. 23, n. 55; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 6o8. Ponte sul Meandro: B. V. Head, op. cit., fig. 303; Cat. Brit. Mus., Caria, p. 22, n. 52; p. 23, n. 56-57. Apamea Kibotos: Cat. Brit. Mus., Phrygia, p. 89, n. 116, tav. xi, 3; B. V. Head ...
Leggi Tutto
Nome di varî personaggi della storia greca, fra cui: 1. Scultore in bronzo, greco (fine 4º sec. a. C.); di lui Plinio ricorda statue di lottatori, di filosofi, donne, bighe con aurighi, un ritratto di [...] Seleuco e un doriforo; Taziano ne descrive un ritratto di Esopo. 2. Pittore di Caria (2º-3º sec. d. C.), autore di una storia della pittura; è ricordato da Filostrato. ...
Leggi Tutto
PYTHOKRITOS (Πυϑόχριτος, Pythocritus)
G. Pesce
Scultore greco figlio di Timochares da Rodi, attivo nella prima metà del II sec. a. C. È menzionato brevemente da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91) fra gli [...] e sacrificanti. Ma una serie d'iscrizioni, appartenenti a basi di statue onorarie e votive, trovate in Rodi, Lindo, Kedreai nella Caria e in Olimpia, attesta la sua attività di artista. Sulla roccia dell'acropoli di Lindo è scolpita a rilievo in ...
Leggi Tutto
caria
cària s. f. [lat. scient. Carya, dal gr. καρύα «noce» (albero)]. – Genere di piante della famiglia iuglandacee, con circa una ventina di specie arboree, spesso gigantesche, dell’America Settentr.; alcune sono coltivate a scopo ornamentale...
caraita
s. m. (pl. -i). – Seguace della setta ebraica dei caraiti (dall’ebr. Qārā’īm «biblisti»), che ripudiano la dottrina tradizionale rabbinica e riconoscono quale base della vita religiosa la sola Bibbia.