ZILIOLI, Ziliolo
Matteo Bosisio
ZILIOLI, Ziliolo. – Nacque nel XV secolo (non si conosce l’anno preciso), primo dei sette figli di Giacomo, letterato e segretario del marchese di Ferrara Niccolò III. [...] sul sequestro dei beni agli Zilioli (Bertoni, 1921, p. 28): «et XIIIII dì continui non si fece mai altro che cum XV carete vodar la sua casa e portar a corte la sua roba». Le autorità, un anno dopo la cattura, procedettero alla confisca dei volumi ...
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L'importanza della ceramica corinzia, oltre che dai monumenti numerosissimi a noi pervenuti, è dimostrata dal Lessico di Polluce (Κέραμος κορίνϑιος), da Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 15), e da Strabone (VIII, [...] figure umane con nomi fantastici, all'infuori di quello di Agamennone; e la pisside del Museo del Louvre, firmata dal ceramista Carete (Χάρης, Chares) con la voce verbale ἔγραψεν, e in cui attorno al vaso sono otto cavalieri, tutti, meno uno anonimo ...
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Uomo di stato beotico, nato intorno al 420-15 a. C. Figlio di Polimnide, apparteneva a una famiglia ragguardevole, ma di mediocre agiatezza, iscritta tuttavia tra la borghesia abbiente composta di quelli [...] un colpo grave strappando ad essa Bisanzio. Non si venne però a battaglia tra la flotta tebana e l'ateniese comandata da Carete, sicché l'impresa, che fu l'unica impresa marittima dei Bêoti, non ebbe risultati decisivi. Nello stesso anno la morte di ...
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MONTUCCI, Enrico
Amina Crisma
MONTUCCI, Enrico. – Nacque il 14 novembre 1808 a Berlino dal sinologo senese Antonio e da Henrietta Canton, figlia del fisico inglese John.
Iniziati, dietro pressione paterna, [...] presso gli antichi, presentata il 7 marzo 1841, in cui confrontò il modo di procedere di artisti antichi come Lisippo e Carete a quello di architetti moderni come Claude Perrault, Christopher Wren, Domenico Fontana e Mark I. Brunel, e Di alcune non ...
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IPERIDE (‛Υπερείδες, Hyperīdes)
Piero Treves
Oratore, avvocato e politico ateniese del sec. IV a. C. Nacque nel demo di Collito, nel 390-389; del padre, Glaucippo, non è nota la professione né la condizione, [...] d'impedire che ad Alessandro si concedessero per la guerra, conforme ai patti di Corinto, venti triremi ateniesi. Difese Carete, che, dopo la disfatta persiana, era fuggito con i suoi mercenarî a Capo Tenaro. Ancora, tuttavia, esercitava l'avvocatura ...
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MERCENARÎ
Piero PIERI
Paola ZANCAN
. Non vi fu presso i Greci un'unica parola che li designasse; ma furon detti μισϑωτόν, μισϑοϕόροι, o ἐπίκουρον, o ξένοι, o στρατιῶται milites, tradussero i Latini, [...] repubblica, sempre più pieni d'iniziativa e d'arbitrio, che vivono per lo più lontani dall'Attica: Timoteo, Ificrate, Carete. L'arte militare talvolta sembra guadagnarne, poiché la minore dipendenza del capo dai suoi uomini si traduce in una maggiore ...
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L'appellativo di Rodio se lo applicò egli stesso nelle sue opere (Biografia anon., I), alludendo alla dimora che fece nell'isola di Rodi (di cui probabilmente ricevette anche la cittadinanza), allorquando [...] D'altronde anche il ricco materiale erudito, di cui l'opera è contesta, fu oggetto di studio: numerosi grammatici, da Carete, discepolo di A. stesso, a Teone, ne scrissero commentarî; mitografi e geografi ne attinsero dati e indicazioni.
Per la vita ...
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Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] e Bisanzio (estate 340), Demostene fece decidere la rottura della pace e l'invio di una flotta nell'Ellesponto comandata da Carete. Dopo gli scarsi risultati di questa prima spedizione, ne veniva inviata una seconda, la quale sotto il comando di ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] ad affermare il doge Leonardo Loredan nell'aprile del 1513>, e venuti in odio ai nostri subditi per le pompe si feva e carete e altre cose no da zentilhomeni, come si soleva far, ma da signori, e vegnir a lite per confini" (24). E queste ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] sul porto di Mandraki. L’opera, destinata ad essere inclusa nel canone delle sette meraviglie del mondo antico, è affidata a Carete di Lindo, un allievo di Lisippo, ed è l’orgoglio delle fonderie di Rodi, tra le più tecnologicamente avanzate dell ...
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caraita
s. m. (pl. -i). – Seguace della setta ebraica dei caraiti (dall’ebr. Qārā’īm «biblisti»), che ripudiano la dottrina tradizionale rabbinica e riconoscono quale base della vita religiosa la sola Bibbia.
carano
s. m. [der. di car(vi), col suff. -ano; cfr. carvone]. – In chimica organica, terpene biciclico saturo; alla serie del carano appartengono varî composti terpenici presenti in diversi olî essenziali.