DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] (L'antico ponte crollato, La cava di pietra, Il pollaio d'inverno) che testimoniano l'influenza, oltre che di Carena, anche dei paesaggi di Ardengo Soffici (Marsan, 1983).
Recensioni della mostra apparvero sulla stampa quotidiana: C. E. Oppo, in ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] coppi della precedente copertura per potere, con questo materiale, completare la chiesa degli Eremitani.
La volta a carena, il secondo singolarissimo lavoro di altissima carpenteria progettato dal frate e distrutto, come gran parte della chiesa, nel ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] nel 1264, fu ampliato con delibera comunale del 1276. Nel 1306 frate Giovanni degli Eremitani intervenne con la costruzione della copertura a carena di nave e con la pseudo-loggia in pietra a cinque archi in facciata e tre nell'angolo sud. L'attuale ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] giallo; eccezionale è la presenza del blu. Ricca la serie delle forme aperte, tra cui è frequente la ciotola a bassa carena e su piede ad anello, spesso con due fori di sospensione. Non mancano i piatti con labbro aggettante inclinato verso l'interno ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] del Lazio e l'anno dopo alla II Quadriennale d'arte nazionale.
Dopo una fase "naturalista" suggestionata dall'arte di F. Carena e A. Spadini (Susanna al bagno, 1929: Pinacoteca civica di Faenza; Il padre e la ballerina, 1931: Parma, Centro di studi ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] a sottoporsi a varie cure psichiatriche (Pajetta, 2013, pp. 38, 85). In Accademia frequentò, tra gli altri, Fausto Melotti, Arturo Carena e Bruno Fontana (cugino di Lucio). Nell’ottobre dello stesso anno si iscrisse al Primo corso di pittura dell ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Venezia, dove presentò Il sogno (Napoli, collezione privata: ill. in Ricci, 1981), enigmatico e simbolico nudo, surrealista e careniano, non esente dal ricordo delle Veneri e delle Danae della pittura veneziana del secolo XVI. Continuò a partecipare ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] .
Nelle navi il p. di costruzione è la rappresentazione grafica della superficie esterna della carena, costituita dai disegni relativi alle intersezioni della carena con p. orizzontali (linee di acqua), con p. verticali trasversali (ordinate), con p ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] composta di elementi sospesi) si riferisce a un motivo caratteristico dell’architettura islamica (muqarnas). Per v. (o soffitto) a carena, si intende un v. lignea in forma di chiglia di nave rovesciata.
Materiali e tecniche di costruzione
Dal punto ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] ’Accademia napoletana al terzo anno di studi per iscriversi a quella di Firenze, dove studiò, fra gli altri, con Felice Carena, con il quale si venne stabilire un rapporto di stima e fiducia reciproche.
Durante le estati trascorse a Montemurro, a ...
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carena
carèna s. f. [lat. carīna, attrav. il genovese]. – 1. a. Parte immersa dello scafo di una nave, detta anche opera viva; si distingue in: c. ordinaria, se nel moto non cambia sensibilmente di immersione; c. slittante, se invece nel moto...
carenare
v. tr. [dal fr. caréner, der. di carène «carena»] (io carèno, ecc.). – 1. Abbattere in carena una nave o immetterla nel bacino di carenaggio, per eseguire la pulizia della carena o per compiervi lavori di manutenzione. 2. Fornire...