FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] e datato 1654. Altri ritratti il F. eseguì per la famiglia Galli (Innocenti, 1985, p. 100): presso le oblate di Careggi (Brasioli, 1989, p. 75) si trova, attribuito al F., un Ritratto di giovane proveniente dalla collezione Galli Tassi.
Tra le ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] e in diverse occasioni, a incarichi connessi con la famiglia Medici: nel 1536 fu impegnato nella decorazione della villa di Careggi per il duca Alessandro de' Medici, sotto la direzione del Pontormo. Nel 1539, in occasione delle nozze tra il duca ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] l'anello di congiunzione tra i due rami almeno quattro generazioni avanti.
Il B. partecipò come accademico al banchetto platonico a Careggi il 7 nov. 1468 (e non nel 1474, come erroneamente ripetuto da molti studiosi; alcuni dei quali dubitano che il ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di una legge per la costruzione della sede del nuovo istituto di patologia generale di Firenze nell'area del Policlinico di Careggi, che sarebbe stata iniziata prima della guerra. Dopo aver partecipato nel 1912 a una campagna antimalarica in Anatolia ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] (in Conti, 1983) di attribuire a G. la parte centrale di un trittico, dalla singolare sagoma a bifora, conservato a Firenze-Careggi nel convento delle oblate, con la Madonna e il Bambino tra santi, la Crocifissione e, nella predella, i committenti ai ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] è più incerta. Delle opere citate dal Vasari sono perdute le più importanti, cioè la decorazione di due logge nelle ville medicee di Careggi (1535-36) e di Castello (1538-43), e il coro di S. Lorenzo, che impegnò l'artista dal 1546 alla morte, e per ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] cura di S. Fontana Semeraro - M. Schiavetti Morena, Firenze 1989, pp. 30 s., 42, 81, 128, 131); Ibid., Biblioteca biomedica di Careggi: scritti inediti e altri mss. del M. (Mss., 5030.4-10: Trattato delle incrostazioni o tartarizzazioni, parte 1 e 2 ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] -56), pp. 265 s., 276 s.; E. Gombrich, Alberto Avogadro's descriptions of the badia of Fiesole and of the villa of Careggi, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp. 217-229; H. Rüben, Der Humanist und Regularkanoniker T. M. aus Verona, Aachen ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Cacialli, Fabiani, Parini, Salvi, Nini, con gli scultori Bartolini, Costoli, Pozzi, Fontana, Demi, e con i pittori Benvenuti, Careggi, Gazzarini, Sampieri, Marini e Nenci (Firenze, Biblioteca nazionale, Carte C. D., cass. 146, 5, 4: Copie di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , sulla riforma della Chiesa ne fanno un autentico precursore.
Il 29 maggio 1891 fu nuovamente ammesso nella Compagnia; morì a Careggi, presso Firenze, l'8 giugno dello stesso anno.
Tra le opere posteriori al 1877, oltre a quelle citate, cfr. Lettera ...
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careggiare
v. tr. (io caréggio, ecc.). – Variante ant. e letter. di carezzare: reveriti e careggiati dalle lor donne (Boccaccio); la pioggia placida I novi fior careggia (Carducci).
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...