GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , vedova di Piero de' Medici, figlio del Magnifico; per intervento di lei ottenne nel 1515 il rettorato della chiesa di Careggi e probabilmente nello stesso anno la cappellania di S. Maria della Compagnia di Libbiano a Volterra (che gli garantiva un ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] : tra 1438 e 1441 risiedette nella casa vecchia dei Medici in via Larga a Firenze e nella villa di Careggi, dove trascorse anche un periodo di convalescenza dopo aver contratto la malaria. Contemporaneamente cercò di ottenere incarichi presso la ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Cosimo. Si sa però che egli indicò proprio questi anni come il tempo della rinnovata Accademia platonica che si sarebbe formata a Careggi sotto la protezione di Cosimo.
Cosimo de' Medici morì il 1º ag. '64; e di lui il F. avrebbe a lungo rivendicato ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] di altri, forse a quella di Iacopo Carucci detto il Pontormo, del quale fu collaboratore in più occasioni, alle ville di Careggi e Castello. L'ultima registrazione nella Compagnia di S. Luca è del 31 ott. 1538; e potrebbe quindi trovare un supporto ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] commercio e d'industria, 9 dic. 1835, pp. 197 s.) una S. Filomena oggi sull'altare di S. Pietro a Careggi, alla quale U. R. Marini dedicò una poesia (Sul maraviglioso dipinto... rappresentante Santa Filomena..., Pistoia 1836). Altri quadri conosciuti ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] un'opera di Platone in greco, che fu destinata a Lorenzo Pierfrancesco de' Medici), nonché tutta la suppellettile della villa di Careggi e un podere (Kristeller, Supplementum ficinianum, II, p. 196).
In seguito alla morte dello zio il F. continuò a ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] uso scolastico), i palazzi delle Poste e della società telefonica Teti, la clinica ostetrica e ginecologica dell’ospedale di Careggi, la Casa dello studente, il Palazzo dei congressi con l’annesso Palazzo degli affari, il ponte Giovanni da Verrazzano ...
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BANDINI, Francesco
Cesare Vasoli
Fiorentino, vissuto nella seconda metà del sec. XV, secondo le notizie fornite dall'Ammirato era figlio dì Giovanni di Piero e trascorse gran parte della sua vita negli [...] il "tiasiarca" o "architriclino" dell'Accademia platonica fiorentina e, in tale qualità, sopraintese alla preparazione del "simposio", tenuto a Careggi il 7 nov. 1474, per celebrare il giorno della nascita e della morte di Platone. Tale banchetto fu ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] del regime erano già assidui sotto Piero di Cosimo de' Medici, oggetto di visite confidenziali nella villa di Careggi. Nella suddivisione dei compiti utili al rafforzamento dello Stato concertata da Piero, i Lanfredini e la loro compagnia ebbero ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] risulta perduto, a meno che non lo si voglia identificare con una tavola completamente ridipinta nel convento delle oblate a Careggi, presso Firenze.
L'Albertini (1510) ricorda due opere di C.: il Crocifisso dipinto di S. Croce, oggi appartenente al ...
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careggiare
v. tr. (io caréggio, ecc.). – Variante ant. e letter. di carezzare: reveriti e careggiati dalle lor donne (Boccaccio); la pioggia placida I novi fior careggia (Carducci).
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...