Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] battistero di Firenze e già nel 1478 aveva fuso il putto col delfino, ora al Bargello, per la villa Medici a Careggi. Di un allievo sono le parti superstiti del Monumento Tornabuoni nella chiesa della Minerva a Roma (1477 e seguenti), menzionato da ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] il Putto con delfino in bronzo oggi a Palazzo Vecchio, eseguito su incarico di Lorenzo il Magnifico per la villa di Careggi come il rilievo fittile della Resurrezione ora al Museo del Bargello, fino al collocamento della grande ‘palla’ in rame sulla ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] salute peggioravano di giorno in giorno. Al capezzale di questo egli era infatti l'8 apr. 1492, quando Lorenzo morì nella sua villa di Careggi.
La mattina del 9 aprile il L. fu trovato morto in un pozzo della villa di Malcantone a San Gervasio presso ...
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Pittore (Pontormo, oggi Pontorme, presso Empoli, 1494 - Firenze 1557). Fu esponente della cosiddetta prima maniera, che preannunciò il manierismo. Le sue opere presentano sempre bellezze originali e raffinate [...] , 1527-28, Malibu, J. Paul Getty Museum), seguirono le decorazioni ad affresco, ricordate dal Vasari, per le ville medicee di Careggi (1535-36) e di Castello (1537-43), entrambe perdute. Nel 1546 oltre ai cartoni per arazzi con storie di Giuseppe ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] seppe rapidamente portare ai livelli dei migliori istituti stranieri: curò minuziosamente nel complesso del Policlinico di Careggi la realizzazione della nuova struttura della clinica, tenendo presenti sia le finalità pratiche e assistenziali (quali ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] (De Roover, 1988, p. 44). Il suo capitale annoverava numerosi beni immobili e poderi nel contado fiorentino, a Montughi, Careggi, Fiesole, Montemurlo, Prato, quote di denari di Monte e molte società in affari; per sbrigare la corrispondenza d’affari ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] di loro che erano ritenuti più decisamente antimedicei furono condannati all'esilio, con l'accusa di aver incendiato la villa medicea di Careggi.
Tra di loro ci fu il G., insieme con i fratelli Iacopo e Niccolò e tre cugini, tutti confinati per tre ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] si sia mai mossa da Firenze o dai suoi dintorni come Cafaggiolo (Mugello), ove Cosimo aveva fatto restaurare una villa, e Careggi nella villa fatta costruire, sempre da Cosimo, nel 1417. Certo non seguì il marito nel breve esilio che questi subì nel ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] per la storia della metallurgia (che però non ebbe seguito). Tenne un corso di studi all'Istituto d'arte di Careggi sulla metallurgia antica, e sempre a Firenze, insegnò (1967-69) per conto del Dartmouth College (Hannover, New Hampshire).
Attraverso ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] 1618 veniva pagato 381 scudi (Arch. di Stato di Firenze, Libro dal 1617 al 1627, p. 36) per decorazioni pittoriche a Careggi (che includevano la pittura di vasi per i limoni e di balaustre). Altre sue opere a Firenze furono la decorazione del palazzo ...
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careggiare
v. tr. (io caréggio, ecc.). – Variante ant. e letter. di carezzare: reveriti e careggiati dalle lor donne (Boccaccio); la pioggia placida I novi fior careggia (Carducci).
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...