Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] il Putto con delfino in bronzo oggi a Palazzo Vecchio, eseguito su incarico di Lorenzo il Magnifico per la villa di Careggi come il rilievo fittile della Resurrezione ora al Museo del Bargello, fino al collocamento della grande ‘palla’ in rame sulla ...
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BONAVENTURA Berlinghieri
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Figlio e fratello di pittori, B. appare per la prima volta, insieme al padre Berlinghiero e al forse più anziano fratello Barone, [...] Maestro della Croce delle Oblate. Esso infatti comprende opere di provenienza sia fiorentina (la croce del convento delle Oblate a Careggi) sia lucchese (il dittico della Madonna con il Bambino, la Crocifissione e santi del Mus. Naz. del Bargello di ...
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Pittore (Pontormo, oggi Pontorme, presso Empoli, 1494 - Firenze 1557). Fu esponente della cosiddetta prima maniera, che preannunciò il manierismo. Le sue opere presentano sempre bellezze originali e raffinate [...] , 1527-28, Malibu, J. Paul Getty Museum), seguirono le decorazioni ad affresco, ricordate dal Vasari, per le ville medicee di Careggi (1535-36) e di Castello (1537-43), entrambe perdute. Nel 1546 oltre ai cartoni per arazzi con storie di Giuseppe ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] potenti e facoltose. Nella prima metà del sec. XV Michelozzo, per ordine di Cosimo il Vecchio, lavora alla villa di Careggi, fuori le mura di Firenze, comprata nel 1417 quando era "palagio" provvisto di corte, loggia, pozzo, vòlta, colombaia, torre e ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] per la storia della metallurgia (che però non ebbe seguito). Tenne un corso di studi all'Istituto d'arte di Careggi sulla metallurgia antica, e sempre a Firenze, insegnò (1967-69) per conto del Dartmouth College (Hannover, New Hampshire).
Attraverso ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] 1618 veniva pagato 381 scudi (Arch. di Stato di Firenze, Libro dal 1617 al 1627, p. 36) per decorazioni pittoriche a Careggi (che includevano la pittura di vasi per i limoni e di balaustre). Altre sue opere a Firenze furono la decorazione del palazzo ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] schedatura: come il S. Francesco di Sales in S. Ignazio ad Arezzo, la Consegna delle chiavi a s. Metro inS. Pietro a Careggi (Firenze), dipinti a Cortona (S. Arma con s. Giuseppe e s. Gioacchino, del 1745 secondo Della Cella, in S. Agostino, e forse ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] e da fonti antiche, la giustezza della sua buona fama è ancora solidamente documentata. Ricorderemo L'Ultima Cena, del 1619, a Careggi, probabilmente un tempo nell'ospedale di San Bonifazio, e soprattutto le due lunette di mano del B. entro la lunga ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] delle regie fabbriche e giardini lo incaricò anche di altri impegni, tra i quali si ricordano: la stima della villa di Careggi (1779), un progetto non approvato per il cimitero di Trespiano (1781), il disegno per la fontana di piazza S. Croce a ...
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GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] , una tavoletta, parte centrale di un piccolo altarolo portatile, raffigurante la Madonna con quattro santi e la Crocifissione (Careggi, convento delle Oblate), proveniente dall'Ospedale di S. Maria Nuova.Volpe (1980), in un saggio teso a illustrare ...
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careggiare
v. tr. (io caréggio, ecc.). – Variante ant. e letter. di carezzare: reveriti e careggiati dalle lor donne (Boccaccio); la pioggia placida I novi fior careggia (Carducci).
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...