MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] cura di S. Fontana Semeraro - M. Schiavetti Morena, Firenze 1989, pp. 30 s., 42, 81, 128, 131); Ibid., Biblioteca biomedica di Careggi: scritti inediti e altri mss. del M. (Mss., 5030.4-10: Trattato delle incrostazioni o tartarizzazioni, parte 1 e 2 ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] mano è stata riconosciuta anche nel palazzo della Crocetta (ora Museo Archeologico), e nella loggia e nel ninfeo della villa di Careggi, ristrutturata per volere del cardinale Carlo de’ Medici (da ultimo: Fasto di corte, 2005).
Al terzo decennio del ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] la salute malferma, si avviava alla fine: Tranchedini gli fu costantemente vicino negli ultimi mesi ed era al suo capezzale a Careggi il giorno della morte, il 1° agosto 1464. Ne diede notizia a Sforza («ex Caregio in freta», cfr. Massai, 1933-1934 ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] a M. dopo la santificazione. Nel 1888 furono spostate nel monastero di S. Maria Maddalena de’ Pazzi a Careggi, dove si trovano tuttora. Nel monastero sono conservati anche i manoscritti originali delle opere, cioè le trascrizioni redatte dalle ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] -56), pp. 265 s., 276 s.; E. Gombrich, Alberto Avogadro's descriptions of the badia of Fiesole and of the villa of Careggi, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp. 217-229; H. Rüben, Der Humanist und Regularkanoniker T. M. aus Verona, Aachen ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] in città ricorse a uno stratagemma. La mattina del 27 ag. 1466 si fece portare in lettiga alla sua villa di Careggi, poco distante dalla città, ma tornò già la sera stessa circondato da molti armati, raccontando che durante il tragitto era sfuggito ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] di tempo di oltre un quarantennio va anche collocata la ristrutturazione, a detta di Vasari curata dal M., della dimora di Careggi, la cui proprietà fu trasferita nel 1417 da Tommaso Lippi a Giovanni di Bicci de’ Medici. La datazione degli interventi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Cacialli, Fabiani, Parini, Salvi, Nini, con gli scultori Bartolini, Costoli, Pozzi, Fontana, Demi, e con i pittori Benvenuti, Careggi, Gazzarini, Sampieri, Marini e Nenci (Firenze, Biblioteca nazionale, Carte C. D., cass. 146, 5, 4: Copie di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , sulla riforma della Chiesa ne fanno un autentico precursore.
Il 29 maggio 1891 fu nuovamente ammesso nella Compagnia; morì a Careggi, presso Firenze, l'8 giugno dello stesso anno.
Tra le opere posteriori al 1877, oltre a quelle citate, cfr. Lettera ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] destra del corpo; ebbe un secondo attacco il 28 apr. 1807. L'H. morì il 9 maggio 1807 nella sua casa di San Piero a Careggi, acquistata nel 1803.
Con la sua arte, l'H. portò all'apice il genere del vedutismo; le sue vedute dei paesaggi del Lazio e ...
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careggiare
v. tr. (io caréggio, ecc.). – Variante ant. e letter. di carezzare: reveriti e careggiati dalle lor donne (Boccaccio); la pioggia placida I novi fior careggia (Carducci).
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...