STOSCH, Philipp (Filippo). – Nacque il 22 marzo 1691 a Küstrin nel Neumark, regione del Brandenburgo, da Philipp Sigismund (m. 1724), medico, e da Louise Vechnerinn. Ebbe due fratelli, entrambi medici, [...] 1715-1766). Lo stampatore, gli amici, le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, pp. 425-428 e ad ind.); Careggi, Biblioteca biomedica dell’Università di Firenze, A. Cocchi, Effemeridi, ms., http://www.sba.unif.it/CMpro-v-p-466.html ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] l'anello di congiunzione tra i due rami almeno quattro generazioni avanti.
Il B. partecipò come accademico al banchetto platonico a Careggi il 7 nov. 1468 (e non nel 1474, come erroneamente ripetuto da molti studiosi; alcuni dei quali dubitano che il ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] quanto dal progressivo ma radicale mutamento della politica culturale laurenziana, che comportò una stupefacente ascesa del filosofo di Careggi. I tempi stavano rapidamente cambiando, e a tutto svantaggio di Pulci. A complicare le cose intervenne il ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di una legge per la costruzione della sede del nuovo istituto di patologia generale di Firenze nell'area del Policlinico di Careggi, che sarebbe stata iniziata prima della guerra. Dopo aver partecipato nel 1912 a una campagna antimalarica in Anatolia ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] di M. Pacioni, Verona 2008).
Morì, in seguito a leucemia fulminante, il 2 febbraio 2008 a Firenze, presso l’ospedale di Careggi, dov’era stato trasportato d’urgenza dalle isole Canarie, dove si trovava in vacanza.
Fonti e Bibl.: Fabio Milana ha ...
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SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] cobalto in un altro ospedale della capitale, il 19 giugno Spadaro fu trasportato in ambulanza alla clinica otorinolaringoiatrica di Careggi: fu così esaudito l’ultimo desiderio di rivedere Firenze.
Morì nel primo pomeriggio di sabato 26 giugno 1965 ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] di Mussini, a scrivere un testo (Del purismo. A proposito delle natalizie e dei parentali di Platone celebrati nella villa di Careggi da Lorenzo il Magnifico …) che vide la luce nel settembre di quello stesso 1852 nel Monitore toscano (nn. 247-248 ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] non ne alleviò le angustie economiche, aggravate dall’urgenza di aiutare il fratello Ferruccio, ricoverato presso l’ospedale di Careggi a Firenze e trasferito nel dicembre di quell’anno presso l’ospedale Forlanini di Roma. Nel settembre del 1944 la ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] (in Conti, 1983) di attribuire a G. la parte centrale di un trittico, dalla singolare sagoma a bifora, conservato a Firenze-Careggi nel convento delle oblate, con la Madonna e il Bambino tra santi, la Crocifissione e, nella predella, i committenti ai ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] è più incerta. Delle opere citate dal Vasari sono perdute le più importanti, cioè la decorazione di due logge nelle ville medicee di Careggi (1535-36) e di Castello (1538-43), e il coro di S. Lorenzo, che impegnò l'artista dal 1546 alla morte, e per ...
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careggiare
v. tr. (io caréggio, ecc.). – Variante ant. e letter. di carezzare: reveriti e careggiati dalle lor donne (Boccaccio); la pioggia placida I novi fior careggia (Carducci).
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...