Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo umanistico l’uomo si sente vivere in un universo popolato di forze occulte [...] Lucrezio, ma più approfonditamente di Platone, allo studio del cui pensiero dedica l’Accademia platonica che fonda nella villa di Careggi, donatagli nel 1459 da Cosimo de’Medici.
Nel 1463 inizia la traduzione latina dei dialoghi platonici, e nel 1484 ...
Leggi Tutto
PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] uso scolastico), i palazzi delle Poste e della società telefonica Teti, la clinica ostetrica e ginecologica dell’ospedale di Careggi, la Casa dello studente, il Palazzo dei congressi con l’annesso Palazzo degli affari, il ponte Giovanni da Verrazzano ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Firenze 1396 - ivi 1472). Collaborò coi grandi del suo tempo: con Ghiberti al S. Matteo di Orsanmichele e alla prima porta del Battistero a Firenze; con Donatello, a numerose opere, [...] M. si ricordano: la cappella del Noviziato in S. Croce a Firenze (1445 circa); il castello di Cafaggiolo (1451); la villa di Careggi (1459); il cortile di Palazzo Vecchio (1454), l'atrio e il portico per l'Annunciata (1444 circa - 1455) a Firenze, in ...
Leggi Tutto
PUCCINELLI, Antonio
Francesco Franco
PUCCINELLI, Antonio. – Nacque a Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, il 19 marzo 1822, da Giuseppe, sarto, e da Maria Anna Bartolini. Perse la madre quando [...] ora ubicati nel salone del primo piano della villa gli olii su tela I parentali di Platone detto anche L’accademia platonica a Careggi (1854) e Cosimo riceve gli artisti e i letterati del suo tempo.
Un altro olio, Savonarola che nega l’assoluzione a ...
Leggi Tutto
BANDINI, Francesco
Cesare Vasoli
Fiorentino, vissuto nella seconda metà del sec. XV, secondo le notizie fornite dall'Ammirato era figlio dì Giovanni di Piero e trascorse gran parte della sua vita negli [...] il "tiasiarca" o "architriclino" dell'Accademia platonica fiorentina e, in tale qualità, sopraintese alla preparazione del "simposio", tenuto a Careggi il 7 nov. 1474, per celebrare il giorno della nascita e della morte di Platone. Tale banchetto fu ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] del regime erano già assidui sotto Piero di Cosimo de' Medici, oggetto di visite confidenziali nella villa di Careggi. Nella suddivisione dei compiti utili al rafforzamento dello Stato concertata da Piero, i Lanfredini e la loro compagnia ebbero ...
Leggi Tutto
Pittore e poeta fiorentino, nato il 17 novembre 1503, morto il 23 novembre 1563; figliolo di Cosimo di Mariano, d'una famiglia oriunda da San Gimignano trasferitasi in Firenze. Alcuni scrittori dànno al [...] quello dello Scultore (Louvre, Parigi); 1536, collabora col Pontormo negli affreschi, ormai scomparsi, della villa medicea di Careggi, eseguendo la parte più importante di essi; 1537-42, idem, negli affreschi della villa medicea di Castello, anch ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] risulta perduto, a meno che non lo si voglia identificare con una tavola completamente ridipinta nel convento delle oblate a Careggi, presso Firenze.
L'Albertini (1510) ricorda due opere di C.: il Crocifisso dipinto di S. Croce, oggi appartenente al ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] quando da "giovane spiritoso e di buone speranze" (B. Varchi, Storia fiorentina, II,p. 571), incendiò, insieme ad altri, le ville di Careggi e Salviati. Questo gesto gli valse l'esilio e la confisca dei beni. Non si sa più nulla di lui fino al 1535 ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] comprende la Madonna con il Bambino nel Museo del Bargello, la Crocifissione con Maria e Giovanni nel convento delle oblate a Careggi, il Cristo che mostra la piaga del costato, oggi nel Victoria and Albert Museum di Londra, che provengono tutti dall ...
Leggi Tutto
careggiare
v. tr. (io caréggio, ecc.). – Variante ant. e letter. di carezzare: reveriti e careggiati dalle lor donne (Boccaccio); la pioggia placida I novi fior careggia (Carducci).
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...