FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] del Flamini. Più severo il giudizio di G. Marzot: "Il F. dal D'Ancona apprese l'amore dell'indagine minuta; dal Carducci una certa grazia, che però sotto le sue mani si corruppe in una lindura fiorita e in una compassatezza prelatizia, che tolsero ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] ; VII, ibid. 1833, passim;G. B. Passano, I novellieri italiani in prosa, II, Torino 1878, pp. 510 ss.; G. Carducci, Opere (edizione nazionale), XVI, pp. 386, 409;L. Cerri, Continuazione delle Memorie per la storia letteraria di Piacenza del Poggiali ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] discesa di Annibale (ibid. 1891), ricco di spunti autobiografici; Contro i più (ibid. 1891), che piacque sia al D'Annunzio sia al Carducci, incontrato a Bologna nel 1888 durante una gita in compagnia di A. C. De Meis (cfr. Gastaldi, p. 14).
Dal 1892 ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] paesi e cercando di mobilitare la popolazione. I successi furono effimeri. Nel giro di poche settimane il deputato Carducci fu assassinato da militanti realisti e gli insorti vennero sconfitti. Pessolani e Caputo sciolsero la colonna e tentarono la ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] il G. curò svariate traduzioni con esiti che gli fruttarono la lode di studiosi quali G. Mazzoni, I. Del Lungo e G. Carducci.
Dopo il primo volume di Versioni poetiche dai lirici latini dei secoli XV e XVI (con Prefazione di C. Trabalza, Città di ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] dalla vedova del medesimo, Milano 1878; M. Majnoni, A. G. poeta e patriota (con documenti e scritti inediti), Milano 1894; G. Carducci, Le poesie di A. G., in Ediz. nazionale delle opere, XIX, pp. 124-131; B. Emmert, A. G.: saggio bibliografico, in ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] si riunivano G. Fattori, T. Signorini, S. De Tivoli, D. Morelli, E. Pollastrini, M. Gordigiani, G. Ciaranfi e i letterati G. Carducci, R. Fucini, A. Vannucci, F. Martini ed E. Nencioni, oltre a S. Ussi, cugino del G. e anch'egli pittore, che sembra ...
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CADORIN, Ettore
Luisa Giordano
Nacque a Venezia il 1º marzo del 1876 dallo scultore e plasticatore Vincenzo e da Matilde Rochin; fu fratello del pittore Guido. La fonte più ampia di notizie che si abbia [...] che facilmente conveniva al gusto del tempo.
Esordì alla VI Biennale di Venezia (1905) con un avorio, G. Carducci, e soprattutto con Sogno, altorilievo dichiaratamente eseguito sotto la suggestione del Bistolfi. La Biennale successiva (1907) lo vide ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] 1900).
Per dimostrare la validità del suo assunto tradusse in friulano anche canti danteschi, poesie del Leopardi, del Carducci e di altri autori, incontrando dissensi e sostenendo polemiche con quei critici che rilevavano l'inanità del suo tentativo ...
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BALDI, Raffaele (pseud. Felice Campania)
Luigi Lerro
Nato a Cava dei Tirreni il 18 maggio 1889 da Antonio e Lucia Risi, compì gli studi liceali presso il collegio benedettino della Badia e quelli universitari [...] più in forma di note ed opuscoli, cinque dei quali vennero poi raccolti nel volumetto Erudizione ed arte in Giosuè Carducci (Salerno s. d.), ove, mentre si notano esagerazioni e sopravalutazioni di temi e sfuggenti raffronti, tuttavia emerge il garbo ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...