La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] al 1915, Laterza, Bari 1928.
B. Croce, La letteratura della nuova Italia: 1° vol., Laterza, Bari 1956; 6° vol., Bari 1957.
B. Croce, Carducci, Laterza, Bari 1961.
Dante e il suo secolo, 15 maggio 1865, Coi tipi di M. Cellini e C., Firenze 1865.
M. d ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] mercato commerciale, centro anche, negli ultimi decenni del secolo, di una fervida vita culturale (basti pensare a Carducci) e di accese passioni politiche fra anarchici, liberali e cattolici, che tornavano a prender parte alla vita pubblica ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] famiglia si trasferì presto a Omegna dove il G. iniziò a frequentare i missionari del Sacro Cuore attraverso il locale oratorio. Dal 1903 al 1910 fu a Roma, presso la Piccola Opera dei missionari del Sacro ...
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ALBERTO da Giussano
Gian Luigi Barni
Fu, secondo una diffusa tradizione (cantata dal Carducci nella Canzone di Legnano e consacrata persino nel Famedio del cimitero monumentale di Milano), il comandante [...] della famosa e leggendaria "Compagnia della morte", che nella giornata della battaglia di Legnano (29 maggio 1176), decisiva per il contrasto tra i Comuni italiani e l'imperatore, avrebbe, col suo disperato ...
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LAZZARINI, Vittorio
Paleografo e storico, nato a Venezia il 7 dicembre 1866. Scolaro del Carducci a Bologna e poi del De Leva e del Mazzoni a Padova (donde i suoi interessi dapprima filologico-letterari: [...] Rimatori veneziani del secolo XIV, Padova 1887), fu quindi assistente e vice direttore del Museo civico di Padova (1895-1910). Dal 1902 libero docente, poi dal 1910 al 1937 professore di paleografia e ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] sorti, fino a pregarlo di voler garantire, presso i tipografi, la somma di 700 lire, così da indurli a continuarne la stampa.
Carducci ricordò, in un suo celebre scritto, come fosse stato il L., nel 1878, a suggerirgli di scrivere l'ode alla regina ...
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Nome con cui fu salutato dai suoi partigiani Enrico conte di Chambord (1820-1883), pretendente al trono di Francia. Le sue pretese dinastiche diedero occasione a G. Carducci di rappresentare nella Sacra [...] di Enrico quinto (1874) quella ch'egli definì "la visione feroce e grottesca della impossibilità d'una restaurazione borbonica" ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] nei saggi di Bologna carducciana (Roma 1961).
Alla fine del 1900, essendosi laureato nell'autunno di quell'anno, discutendo col Carducci una tesi dal titolo Un commediografo banchiere: Giovanni Giraud, ilF. si recò a Roma con il proposito di studiare ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] nella prassi scrittoria. A livello lessicale si segnala l’uso di termini domestici, per non dire casalinghi (tutti gli esempi da Carducci 1957; «con un zinzino anche di economia politica», la scuola toscana con i «suoi gusti, educati alla pappa co ’l ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] della Corte di Cassazione; nel maggio 1862 fu creato senatore.
L'A. morì a Napoli il 21 apr. 1868.
Bibl.: M. Mazziotti, Costabile Carducci ed i moti del Cilento nel 1848, Roma-Milano 1909, I, pp. 124-125, 160-161, 176-178 e passim;Id., La reazione ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...