BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] 1900).
Per dimostrare la validità del suo assunto tradusse in friulano anche canti danteschi, poesie del Leopardi, del Carducci e di altri autori, incontrando dissensi e sostenendo polemiche con quei critici che rilevavano l'inanità del suo tentativo ...
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BALDI, Raffaele (pseud. Felice Campania)
Luigi Lerro
Nato a Cava dei Tirreni il 18 maggio 1889 da Antonio e Lucia Risi, compì gli studi liceali presso il collegio benedettino della Badia e quelli universitari [...] più in forma di note ed opuscoli, cinque dei quali vennero poi raccolti nel volumetto Erudizione ed arte in Giosuè Carducci (Salerno s. d.), ove, mentre si notano esagerazioni e sopravalutazioni di temi e sfuggenti raffronti, tuttavia emerge il garbo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] dei pregi e dei limiti l'idea di un B. critico innovatore e geniale ed esempio di "prosatore moderno". Illuminanti alcuni cenni del Carducci e una pagina del D'Ovidio: ma le nuove diligenti ricerche del Piccioni, nonostante o forse in grazia di certo ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] A. B. librettista: il "Pier Luigi Farnese", in Nuova Antologia, 1º marzo 1928, pp. 51-64; B. Pinchetti, La lirica italiana dal Carducci al D'Annunzio, Bologna 1928, pp. 227-240; L. Pagano [R. Giani], A. B.: l'artista, in La fionda di David..., Torino ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] -6, vedi V. Imbriani, G. B. e il romanticismo italiano [1868], in Studi letterari e bizzarrie satiriche, Bari 1907, pp. 117-207; G. Carducci, Opere, ediz. naz., XVIII, pp. 336, 391, 403 (ma il saggio risale al 1872); F. De Sanctis, G.B. [1873-74], in ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] . 147-156; G. B. Vermiglioli, Di alcuni scritti ined. di L. C. ferrarese, in Giornale arcadico, XL (1828), pp. 224-243; G. Carducci, Della poesia latina di L. Ariosto (1876), in Opere (ediz. naz.), XV, pp. 111-123; G. Zannoni, Un viaggio per l'Italia ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] che ritiene le improvvisazioni e i balbettii dell'arte contemporanea, egli oppone il ritorno alla tradizione ottocentesca (Leopardi e Carducci) e, ancor più indietro nel tempo, al canone classico dell'imitazione. Anzi la pratica dell'imitazione è ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] scritti apparsi in Problemi è nel n. 100 della rivista (maggio-dicembre 1994). Tra gli studi maggiori si ricordino Giosue Carducci. L’uomo e il poeta, Messina 1930; Il Decameron, Bari 1935; Francesco De Sanctis, Torino 1939; Formazione e storia della ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] G. Larroumet, professore della Sorbona e accademico di Francia, ottenendo la partecipazione onoraria di noti intellettuali tra cui G. Carducci, B. Croce, G. Mazzatinti, C. Segre, A. Sorel, le cui lettere di adesione furono via via pubblicate nel ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] Tiraboschi, Reggio 1833-37, I, pp. 81-126; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, I, Venezia 1834, pp. 383-385; G. Carducci, prefazione a Lirici del secolo XVIII, Firenze 1871, in Opere (ediz. naz.), XV, pp. 190-191; D. D. Fabbi, L'armonia della ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...