CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 50-73 e C. politico, pp.75-88); M. Vinciguerra, C. uomo politico, Pisa 1957; N. Busetto, G. C., Padova 1958; U. Bosco, Realismo carducciano, in Realismo romantico, Caltanissetta 1959, pp. 147-208; F. Flora, La poesia e la prosa di G. C., Pisa 1959; M ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] .
Opere: Ode alla pindarica della Santità di N. S. Urbano VIII. Trasportata nella rima toscana da Francesco Carducci, Roma 1644(ed. anche in Iohannis Caramuelis Primus Calamus tomus secundus, ob oculos exhibens Rhytmicam quae Hispanicos, Italicos ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] al 1930, a cura di L. Barbieri, Roma 1934, pp. 62 ss. Sul sodalizio degli Amici pedanti si veda O. Bacci, G. Carducci e gli "amici pedanti", in Rass. contemporanea, I (1908), 6, pp. 449-477; M. Parenti, Gli amici pedanti visti da un bibliofilo ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] da don L. Bolognini. A Faenza, dove il G. fu animatore di un piccolo cenacolo letterario cui si univa sovente anche il Carducci, pubblicò nel 1861 la sua seconda e ultima raccolta di Versi (dieci sonetti, scritti a Montegemoli fra il 1857 e il '58 ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] , 1913, n. 9, pp. 1 s.; n. 10, pp. 1 s. (poi in Lettere di Cecco frate); R. Galli, Ceccofrate, Paolo Galeati e Giosuè Carducci, in La Romagna, XV (1924), 3, pp. 67-72; L. Viani, Il poeta dei cavatori. Un'erma a Cecco frate, in Il Corriere della sera ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] splendore. Laureatosi nel 1890, dopo aver insegnato per alcuni anni a Mantova, riuscì a ritornare a Bologna, mercé l'interessamento del Carducci stesso. Da questo momento in poi, e fino alla morte, avvenuta a Bologna il io maggio 1924, la vita dell'A ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] pp. 10 ss.; G. Borelli, in G. Rabizzani, Bozzetti di letteratura italiana e straniera, Lanciano 1914, pp. 437 s.; L. Russo, Carducci senza retorica, Bari 1957, pp. 82 s. Per le relazioni col Salvadori, cfr., del B., Scritti vari, pp. 63 ss.; Rassegna ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] con il saggio Dell'ingegno e degli studi italiani di L. G. Bartolini, stampato in appendice al volume; la raccolta (auspicata da Carducci e rivista da I. Del Lungo) delle versioni poetiche, in gran parte inedite, della G., Canti di Roma antica di T.B ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] ; Vincenzo Fiore commemorato alla Scuola militare di Napoli il 25 apr. 1937 da F. D., ibid. 1937.
Fonti e Bibl.: G. Carducci, Lettere (Ed. naz. delle Opere), XX, p. 251; XXI, p. 135; T. Rovito, Letterati e giornalisti ital. contemporanei, Napoli 1922 ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] Nuovi goliardi", il F. e i loro amici, ibid., 30 settembre 1950, pp. 30-47; Id., IlF., il D'Annunzio, il Pascoli e il Carducci, ibid., ottobre 1950, pp. 162-82; P. P. Trompeo, Il poeta dei gigli [1945] e Schicchi e Severino [1950], in La pantofola di ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...