CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] 1530 dei Dieci della guerra, dei capitani di parte e degli Ufficiali di Monte. Al rientro dei Medici, insieme con il Carducci, era stato una delle prime vittime del nuovo regime. Accusato di aver voluto "ardere (consigliandolo) la casa dei Medici, e ...
Leggi Tutto
PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] , prefaz. di A. Baldini, Milano 1957; Della tolleranza, a cura di P.P. Trompeo, Firenze 1955; Ragguagli di Parnaso. Dal Carducci agli scrittori d’oggi, a cura di C. Galimberti, I-III, Milano-Napoli 1967.
Fonti e Bibl.: Una consistente raccolta di ...
Leggi Tutto
CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] Cremona da A. Ghisleri.
Il C. fu uno dei collaboratori della rivista che, al suo apparire, ottenne l'incoraggiamento del Carducci. Questi, in una lettera al Ghisleri del 5 dic. 1875 (La Scapigliatura democratica, p. 138), fornì utili suggerimenti per ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] scuola carducciana. Serra negò recisamente che il F. avesse mai "sentito né meno a fior di pelle l'influsso della scuola del Carducci" (R. Serra, Scritti, a cura di G. De Robertis - A. Grilli, II, Firenze 1938, p. 554).
Sotto la ferula di Lombroso ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] E il medesimo si può ripetere per il libretto dedicato all'Ariosto (Ludovico della tranquillità)e per altri scritti, specie sul Carducci, compresi in Fine Ottocento. La sua prosa intanto è venuta affinando l'impasto di antico e moderno, di illustre e ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] comparata indoeuropea e a compiere, autonomamente, letture di storia religiosa e di psicologia della religione. In Giosue Carducci, che considerava suo maestro, trovò un modello di ricerca fondato sull’aderenza scrupolosa ai documenti e un impegno ...
Leggi Tutto
DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] steso in collaborazione con M. Delfino dal titolo Guglielmo Oberdan: memorie di un amico (Milano 1883), con prefazione di G. Carducci. Perciò col Carducci subì un processo per reato di stampa a Bologna e alla corte d'appello di Milano, che ordinò la ...
Leggi Tutto
ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] Bulferetti, G.C.A.,Torino 1924; A. Zecchini, G.C.A. a Faenza, Faenza 1930; L. Russo, A. e la letteratura garibaldina dal Carducci al D'Annunzio, Palermo 1933, poi col titolo G.C.A., in Scrittori-poeti e scrittori-letterati, Bari 1945, pp. 203-341; G ...
Leggi Tutto
FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] 'è e come fu la parte più antica del palazzo del Podestà (in Archiginnasio, I [1906], pp. 191 ss.); In commemorazione di G. Carducci. Giosuè Carducci minore (in Atti e mem. d. R. Dep. di st. patria per le provv. d. Romagna, s. 3, XXV [1907]); Re Enzo ...
Leggi Tutto
FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] di G. Leopardi ed eseguito in prima assoluta al teatro Persiani di Recanati il 29 giugno 1898 alla presenza di G. Carducci.
Diplomatasi coi massimo dei voti nel 1899, la F. debuttò ufficialmente nell'autunno dello stesso anno al teatro Comunale di ...
Leggi Tutto
carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...