GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] , La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, p. 1519; E. De Michelis, Novecento e dintorni. Dal Carducci al neorealismo, Milano 1976, ad ind.; A. Bocelli, La critica di G., in Id., Posizioni critiche del Novecento, Roma 1979, pp ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] Sole, 29 gennaio 1874, ora in Interventi critici sulla letteratura italiana, a cura di G. Viazzi, Napoli 1974, pp. 53-56; G. Carducci Due manzoniani, in Id., Confessioni e battaglie. Serie seconda, Roma 1883, pp. 225-310; B. Croce, G. R., in Id., La ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] colpevole è il silenzio sul C. in opere che pure trattano esplicitamente di poeti a Ferrara a metà del Quattrocento (G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, vol. XIII dell'Edizione nazionale degli scritti, pp. 117-379 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] il Cesari si intravvede nella dedica del Monti ed è confermata da un importante ricordo di F. Rocchi conservato dal Carducci (Ediz. naz. delle Opere, XXX, p. 60). Proseguiva intanto la partecipazione continua del B. agli studi dell'amico Perticari ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tra Spagna e Francia nel successivo agosto, toglieva alla Repubblica fiorentina, isolata, ogni speranza di aiuto. Francesco Carducci, capo degli arrabbiati, succeduto nel gonfalonierato a Capponi, si accanì a rifiutare ogni contatto con il papa ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] sforzo per pubblicare degnamente il corpus cavalchiano è di quest’epoca; poi, nonostante le lodi dei critici e dei poeti (dal Carducci al D’Annunzio al Croce), l’opera del domenicano è riproposta in ristampe o in antologie di poco valore.
Un primo ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] delle ferrovie eccitò gli animi a Firenze, egli fu tra gli organizzatori di un meeting di protesta, di cui G. Carducci avrebbe dovuto tenere il discorso principale. Quando però, qualche tempo dopo, la protesta si riaccese contro la legge sul dazio ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] c. IV, par. 5. Poi C. de' Rosmini, Idea dell'ottimo precettore... Vittorino da Feltre, Bassano 1801, pp. 462-470; G. Carducci, Delle poesie latine... di L. Ariosto (1875), poi riveduto e con nuovo tit. (1881) e infine rifatto in Opere, XV (1904) (ora ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] testi spirituali e nacquero come testi letterari". Oggetto di studio di linguisti e lessicografi, G. piacque a scrittori come G. Carducci, il quale lo definì (nelle pagine polemiche del Ça ira) "scrittore molto più dilettevole e garbato e acuto e ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] di C. Pogliano, Firenze 1995; Della pubblica felicità, Roma 1996; Rerum Italicarum scriptores, Città di Castello 1900-, con prefazione di G. Carducci.
Fonti e Bibl.: Tutti i manoscritti e le oltre 20.000 lettere a Muratori si trovano a Modena, Bibl ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...