BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] Maffei, Milano 1895, passim; G. Gelli, E. B., in Patrioti ital. dell'Ottocento, Firenze 1941, pp. 25 s.; N. Fiorentino, G. Carducci e F. Fiorentino, in Nuova antologia, 1º sett. 1935, pp. 91 ss.; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Napoli ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] , pp. 472-481; G. Masutto, I maestri di musica italiani del secolo XIX, Venezia 1884, p. 91; M. Missiroli, Un inno di G. Carducci alla giovinezza, in Giornale d'Italia, 18 ag. 1909, p. 3; G. Depanis, I concerti popolari e il teatro Regio di Torino, I ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] (in inglese, London 1907); pubblicò il Dizionario del Tommaseo, "compendiato e ammodernato" (Torino 1918-20).
Fonti e Bibl.: G. Carducci, Epistolario,ediz. naz., v. Indici;Id., Lettere a G. B. con una notizia di V. Ghezzo,in Nuova Antologia,gennaio ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] storia patria per le Romagne lo elesse socio corrispondente, e in seguito socio attivo; nel 1890, su indicazione del Carducci, fu chiamato nel comitato bolognese della Società dantesca italiana e nel comitato per la storia dell'università di Bologna ...
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ANTONA TRAVERSI, Camillo
Mario Quattrucci
Nato a Milano il 27 nov. 1857, fratello di Giannino, nel 1880 si laureò in lettere all'università di Napoli. L'A. si fece presto notare per le numerose pubblicazioni [...] una sua lettera esprimeva all'A. il proposito di sfruttare le sue pubblicazioni leopardiane, delle quali faceva "gran conto" (G. Carducci, Lettere, in Ediz.Naz., XX, Bologna 1957, p. 74). Anche in campo teatrale l'A. acquistò una discreta notorietà ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] propriamente, mettano i più in grado di intenderla o almeno di venerarla" (p. 146). Così recensendo le Odibarbare di G. Carducci (2 sett. 1877, ora ibid., pp. 190-198) ne criticava decisamente il valore, nel nome della necessità per la letteratura ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] ss. e passim; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento italiano, II, Bologna 1925, pp. 125-192 e passim; G. De' Neri, G. Carducci e l'apostolato massonico di A. L., Roma 1946; E. De Leone, L'Impero ottomano nel primo periodo delle riforme (tanzîmât ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] una poesia che dell'acciaio abbia la robustezza e i baleni" (p. 117). E questo può accadere perché in Carducci quel realismo così funesto è stato prudentemente disarmato: "quasi sempre l'elemento concreto, e per tal via stilisticamente andante ...
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WHITE MARIO, Jessie
Angelica Zazzeri
WHITE MARIO, Jessie. – Nacque il 9 maggio 1832 a Gosport, una cittadina vicino Portsmouth, in Inghilterra, da Thomas e da Jane Teage Meriton.
Il padre lavorava nel [...] non mancando di attingere alle citazioni dirette dei loro scritti.
Dopo la morte di Alberto, con l’aiuto di Giosue Carducci, raccolse e pubblicò alcuni degli scritti da lui lasciati incompiuti, poi, dal 1896, a causa di alcune difficoltà finanziarie ...
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STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] scientifica e organizzativa.
Costante fu l’interesse per la metrica, anche quella barbara carducciana (Le ‘Odi barbare’ di G. Carducci e la metrica latina, in Rivista di filologia e di istruzione classica, VIII (1880), pp. 69-107, poi Torino ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...