BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] guida del diritto della nuova Italia.
Nell'ottobre 1864 il B. sposò Alice Tribolati, sorella di Felice (per la circostanza il Carducci scrisse e dedicò ai due amici una epigrafe e una canzone "Chi me de' canti omai memore in vano", riprodotta in ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] (1945), pp. 109-130; C. Grabher, La poesia minore dell'A., Roma 1947 (tratta anche dei Carmina e delle rime).
Sulle commedie: G. Carducci, L'A. e le sue prime commedie, in Opere, XIV, pp.1-56; Gli Studenti, a cura di A. Salza, Città di Castello 1915 ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] consiglio direttivo della Società operaia femnunile.
Il matrimonio (1889) con Abdon Altobelli (1849-1909), letterato, allievo del Carducci, che le fu guida preziosa nel riordinare una cultura, fervida di letture, ma disordinata, la tenne per qualche ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] punto di aggregazione per repubblicani emiliani e romagnoli e per il mondo politico e culturale radicale del tempo, da Giosue Carducci ad Aurelio Saffi, da Felice Cavallotti ad Alessandro Fortis. Nel 1867 Pais Serra fu tra i fondatori dell’Amico del ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] , collaborò con questo alla Tomba Toscanini per il cimitero Monumentale di Milano nel 1911, e nel 1913 al Monumento a G. Carducci a Bologna (ibid., p. 32). A Genova avviò dal 1914 una lunga attività scientifica tesa a riscoprire e rivalutare la ...
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CASTELLO, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giov. Battista, il Bergamasco, pittore ed architetto ben noto per la sua attività nei palazzi e nelle chiese di Genova, e di una Margherita, passò [...] dalla prima moglie Catalina de Mata: questi, nato nel 1595 e morto nel 1651, si mostra ormai influenzato dalla pittura di Vincenzo Carducci di cui le fonti antiche lo dicono allievo. Nel 1614 il C. si era risposato con Inés da Vergara.
Fonti e Bibl ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] ). Non subì alcun processo e venne rimesso in libertà un mese dopo, riprendendo l'incarico della presidenza del liceo-ginnasio "Carducci". Dopo l'insurrezione popolare di Pola e l'arrivo dei partigiani iugoslavi, il C. riunì il 9 maggio 1945 alcuni ...
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UBERTI, Giulio
Maria Teresa Mori
– Nacque il 5 settembre 1806 a Brescia da Uberto, impiegato pubblico, e da Marianna Albrizzi. Ebbe due fratelli, Giacomo e Vincenzina. Il padre morì per colera nel 1836.
Visse [...] l’ode di Uberti a quelle di Ugo Foscolo, Manzoni, Alphonse-Marie-Louis de Lamartine; su di lui scrisse anche Giosue Carducci (1889), che vedeva la sua poesia come un attestato delle «vicende del sentimento e del gusto italiano lungo i primi cinquant ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 1956, ad Ind. C. e Menelik nel diario ined. di A. Salimbeni, a cura di C. Zaghi, Torino 1956, ad Ind. M. Vinciguerra, Carducci il fedele di C., in Studi politici, s. 2, IV (1957), pp. 268-272 L. Valiani, Il primo governo C. e la questione sociale ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] base della sua formazione letteraria, assieme a quella dello zio, il poeta Enrico Nencioni, grande amico del Carducci. E il mito dell'uomo Carducci durò nel giovane C. sino a quando riuscì a incontrarlo, vecchio e malato. In casa apprende il latino ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...