VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] per voce e pianoforte, scritti durante gli ultimi anni di studio: Tre liriche, su versi di Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci e Paul Verlaine, e il Cantico dei cantici: tre poemi dal testo biblico, questi ultimi pubblicati a Bologna dall’editore ...
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VESCOVI, Renzo
Mirella Schino
VESCOVI, Renzo. – Nacque a Mantova, secondo di tre figli, il 15 agosto 1941, da Umberto, impiegato comunale, e da Zilca Marassi, casalinga.
Rimase orfano ancora bambino: [...] della madre. Nel 1951, la famiglia si trasferì a Milano, dove Vescovi ebbe una buona formazione classica presso il liceo Carducci, e si iscrisse poi a lettere. Si mantenne, sia durante studi sia dopo, tramite impieghi saltuari e supplenze. Nel 1967 ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] licenza classica, poté infatti essere ammesso alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, dove insegnava G. Carducci.
I suoi primi, originali lavori universitari, dedicati ai rimatori veneziani del Trecento (Rimatori veneziani del secolo XIV ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] fu affidata la direzione della cappella musicale del duomo, nonché l'insegnamento del canto corale nella scuola magistrale "G. Carducci". Inizialmente interessato al teatro musicale, compose l'opera in tre atti Cola di Rienzo (fibretto di P. Cossa ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] di soli pochi mesi, sempre a Torino, il volume Perlaghi ed Alpi: preregrinazioni di uno zingaro;G. Carducci, su La Nazione (20 febbr. 1862), notandone "certa disposizione alla descrizione pittoresca, alle osservazioni interiori", osservava che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] questo tema, operava una delle più emblematiche fratture con la cultura del Risorgimento.
Valga solo uno spunto significativo: Giosuè Carducci, scrivendo al D. per ringraziarlo della Laude composta in suo onore su Il Giornale d'Italia (12 maggio 1903 ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] , il C. pubblicò a Bologna nel 1885 una raccolta di versi dal titolo Nugalia, per la quale ricevette caldi complimenti dall'amico Carducci (l'elenco completo delle opere del C. in G. Brini, pp. 29-32).
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Illustraz. ital., 12 ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] con Benito Mussolini, il quale in quegli anni si trovava a Forlimpopoli per frequentare la Regia scuola magistrale maschile Carducci.
Nel 1910 venne eletto consigliere comunale a Forlimpopoli tra le file della minoranza socialista; ruolo in cui venne ...
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NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] in letteratura italiana. Nel 1920 superò l'anno di perfezionamento sotto il magistero di Guido Mazzoni, allievo di Giosue Carducci e di Alessandro D'Ancona. Frutto di questo periodo di studi furono Il Petrarca nell'Ottocento (Napoli 1923), Domenico ...
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BARBERA, Gasparo
Paola Tentori
Nacque a Torino il 12 genn. 1818 da Pietro e Rosa Guerra; i genitori, originari di Biella e mercanti di stoffe, erano di modeste condizioni, ma ebbero cura che il figlio [...] , P. Mantegazza.
Fra i meriti del B. è anche quello di avere accolto con entusiasmo la proposta del giovane G. Carducci (cfr. G. Carducci a B., 3 ott. 1857, in Annali bibliografici e Catalogo ragtonato..., p.128) di pubblicare un'edizione di tutte le ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...