FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] Galemi, in Arch. stor. per la città... di Lodi, XXVI (1907), pp. 178-186;R. De Lorenzo, Lettere inedite di due grandi italiani (G. Carducci e F. De Sanctis.), Avellino 1937, ad Ind.; P. Dotti, C. F. da Lodi, in La Gioventù, n. s., III (1866), pp. 145 ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] B. Croce su O. G. e F.D. Guerrazzi, La Plata 1922; B. Pinchetti, La lirica italiana dal Carducci al D'Annunzio (lineamenti estetici). G. Carducci. I poeti veristi, Bologna 1928, pp. 254-273; M. Bonfantini, Intorno a Stecchetti, in La Libra, 1929, n ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] già presentare una decina di volumi, fra quelli pubblicati e quelli pronti per la pubblicazione. Salvo un breve periodo in cui il Carducci gli subentrò da solo, egli conservò la direzione dell'opera fino alla morte e volle accanto e a sostegno d'essa ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] dinastie industriali italiane, fu educato per succedere al padre nella direzione dell’azienda. Dopo gli studi al liceo classico Carducci di Milano, si laureò nel giugno 1940 in economia all’Università Bocconi. Aveva frattanto assolto, nel 1938, il ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] . A Roma, dove la famiglia si era trasferita fin dal 1880, si mise in luce giovanissimo per un giudizio favorevole del Carducci su una sua odicina al Tevere; tuttavia, assai più che l'influenza carducciana, contribuì alla formazione letteraria dell'A ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] -11 dic. 1904; C. Trevisani, Delle condizioni della lett. dramm. ital. nell'ultimo ventennio, Firenze 1867, pp. 41 s.; O. Bracci, G.Carducci e gli "Amici pedanti", Rocca San Casciano 1908, pp. 18 s.; G. T. Gargani, Di B. B. e degli altri poeti nostri ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] posto del congiunto Decio Caracciolo, cumretentione della abbazia benedettina di S. Lorenzo a Cuenca. Rappresentato dal vicario N.M. Carducci, prese possesso della sede all'indomani della nomina, il 27 luglio, ma raggiunse Bari solo il 1° febbr. 1614 ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] B. Gandino, quella di letteratura latina. Della stessa università fu anche rettore per il triennio 1927-30. Scolaro del Carducci ed amico e collega del Pascoli, col quale aveva in comune la vastissima conoscenza del latino, volle essere, soprattutto ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] . Nel corso dello stesso anno fu al centro di alcuni avvenimenti che ebbero vasta risonanza in città. Per ordine del Carducci, almeno a quanto si diceva, minacciò Lorenzo Segni che, in un discorso nella Pratica, si era dimostrato favorevole ad un ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] , assieme al padre, la passione per la lettura e la scrittura. Durante la guerra frequentò il liceo classico Carducci di Milano e prese parte all’organizzazione partigiana Fronte della gioventù. Gli eventi bellici vissuti a Milano s’impressero ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...