Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] e del Giordani fu seguito specialmente dal pistoiese Pietro Contrucci e dal padovano Carlo Leoni, ai quali il Carducci preferiva il fusignanese Teodorico Landoni; e molte eccellenti iscrizioni ci lasciarono, fra gli altri, Giuseppe Manuzzi, G. B ...
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Toscana
Giandomenico Patrizi
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Quinta tra le regioni italiane per le dimensioni territoriali, ma soltanto al nono posto per quelle [...] di scrittori che vi sono nati o che vi hanno soggiornato e anche lavorato traendone ispirazione (Parco Giosuè Carducci, a Castagneto Carducci; Parco Carlo Cassola, nel territorio di Cecina; Parco Dante Alighieri, nel Casentino).
Per quanto concerne i ...
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TOLOMEI, Claudio
Camillo GUERRIERI-CROCETTI
Letterato, nato a Siena nel 1492, visse a lungo a Roma al servigio d' Ippolito de' Medici e a Piacenza presso P.L. Farnese. Alla morte di questo, dimorò a [...] la dignità del volgare, le sue possibilità artistiche, nei confronti col latino.
V. anche metrica: Metrica barbara.
Bibl.: G. Carducci, La poesia barbara nei secoli XV e XVI, Bologna 1881; F. Sensi, C. T. e le controversie sull'ortografia ital ...
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VITTORELLI, Iacopo Andrea
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Bassano il 10 novembre 1749, ivi morto il 12 giugno 1835. Educato nel collegio dei gesuiti di Brescia dal '61 al '70, visse poi tra Bassano, [...] ., Bassano 1841; Poesie, a cura di A. Simioni, Bari 1911.
Bibl.: L. Carrer, Necrologia, in Gondoliere, 27 giugno 1835; G. Carducci, Poeti erotici del sec. XVIII, Firenze 1868 (prefazione); A. Simioni, I. V. La vita e gli scritti con la bibl. delle ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] Vita Nuova costituiscono il primo libro), quella di Bartolomeo Sermartelli (Firenze 1576), che è l'editio princeps, curata da Niccolò Carducci ed esemplata per le rime sulla Giuntina, per le prose sul Laurenziano XL 42, ma " castigata " con scrupoli ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] . E ciò nelle più diverse forme, si pensi – per rapidi cenni – all’opposizione radicale, anticlericalismo incluso, del Carducci inneggiante a Satana «o ribellione / o forza vindice della ragione» e liquidatore del crocifisso o all’estetismo religioso ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] come partito organizzato di massa.
La politica a Milano (1952-1968)
Dopo aver frequentato il ginnasio e il liceo Carducci, a diciotto anni, Craxi si iscrisse quasi contemporaneamente alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Milano e al ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] ricordato, la storia del Risorgimento lo «entusiasmava» per il suo carattere «universale», così come amava Giosue Carducci, specialmente per la sua «rivalutazione» della Rivoluzione francese (Così Togliatti raccontò [...], 1964, p. 3). La lettura ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] completato nel 1877; ibid. 1881); una silloge poetica, Monotonie (Bologna 1878), in cui spiccava l’ode provocatoria A Giosuè Carducci (Risposta di un Barbaro); due raccolte di racconti, Gramigne (Milano 1879), completato nel 1875, ma con recuperi di ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] degli inizi del Novecento, ebbe i propri natali anche la sua attività editoriale. All'indomani della scomparsa di G. Carducci, sotto la protezione di G. Pascoli con la partecipazione di illustri docenti degli atenei di Bologna e di Modena, si ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...