VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] e dei dolori / lo confortarono / l’amicizia di G. Mazzini e G. Garibaldi» (Edizione nazionale delle opere di Giosue Carducci, XXVIII, Bologna 1938, p. 349). Nessun commento: bastavano i fatti a scandire sul marmo la biografia del perfetto patriota ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] arte musicale in Firenze,Vienna 1892, tav. XIV; G. Sercambi, Le Croniche,a cura di S. Bongi, Il, Lucca 1892, p. 242; G. Carducci, Musica e poesia nel mondo elegante italiano del secolo XIV,in Edizione nazionale delle Opere, IX, pp. 303, 357 n., 37s n ...
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MUONI, Damiano
Mauro Moretti
– Nacque ad Antegnate, oggi in provincia di Bergamo, il 14 agosto 1820 da Gian Pietro e da Giuseppina Torriani di Mendrisio.
Della famiglia materna, come di quella paterna, [...] De Gubernatis. Sparse tracce documentarie edite, fra le quali, per es., la lettera a Carducci del 19 settembre 1873, in Edizione nazionale delle opere di Giosue Carducci. Lettere, VIII, 1872-73, Bologna 1942, p. 379. È molto ben documentata la ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] rapporto tra pittura, poesia e musica. L'amore per i metri classici e la riproposta che ne aveva offerto G. Carducci la condussero, inoltre, a curare particolarmente l'assetto metrico e l'aspetto lessicale delle sue composizioni, senza tuttavia mai ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] al 1868, quando il prefetto Scelsi ne raccomandò il trasferimento ad altra sede. Rifiutata, come poco prima il Carducci, la cattedra di letteratura latina all'università di Napoli offertagli dal ministro Broglio, dopo due anni di aspettativa accettò ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] nel 1891, Stornello (1910), Sonetto di Dante (1921), Inno (1923), Cinque pezzi per canto e pianoforte (da G. Carducci, 1936).Musica strumentale da camera: Un tempo di minuetto per quintetto d'archi (1915), Canto appassionato e Gavotta burlesca (1915 ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] happiness, parole di K. Quetton (1921); L'après-midi dans un jardin, su testo di M. Lister; Mattinata, su testo di G. Carducci (1922); Notturnino, su testo di G. D'Annunzio (1922); Flow down, cold rivulet, su testo di A. Tennyson (1923), L'adieu rose ...
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BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] M. Battistini - un "duro a morire" della scena lirica. Il B. annoverò, fra i tanti suoi ammiratori illustri, G. Verdi e G. Carducci.
Morì a Viserba (Milano) il 9 ag. 1940.
Piccolo di statura, ma con una maschera mobile e arguta, il B. disponeva di ...
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BIADEGO, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Verona il 20 ag. 1853; compì gli studi universitari a Padova, dove ebbe maestri G. Zanella e P. Canal e dove si laureò in lettere. Dal 1874 fu vice-bibliotecario [...] di varie accademie. Nella Biblioteca comunale di Verona sono conservate lettere a lui dirette da molti letterati e studiosi, tra cui Carducci e D'Ancona.
Morì a Verona il 12 apr. 1921.
Bibl.: V. Cian, necrologio, in Giorn. stor. della letter. ital ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] saper veramente leggere un testo classico. E sulla Ronda era stata promossa una sorta di campagna umanistica; ma invece del Carducci avendo a palladio il Leopardi. La crociana negazione della tecnica e della pluralità delle arti, non poteva d'altra ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...