PARADISI, Agostino
Anna Maria RATTI
Giulio NATALI
Poeta ed economista, nato a Vignola il 25 aprile 1736, morto a Reggio Emilia il 19 febbraio 1783. Francesco III lo nominò professore di economia [...] Elogio del Montecuccoli (Bologna 1776).
Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1783, IV, p. 33 segg.; G. Carducci, Prefazione ai Lirici del sec. XVIII, Firenze 1871; A. Graziani, Le idee economiche degli scrittori emiliani e romagnoli sino ...
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MICHEROUX, Antonio
Alberto Maria Ghisalberti
Diplomatico napoletano di famiglia oriunda inglese, nato nel 1776, morto a Napoli il 2 luglio 1805. Antico massone e protetto dalla regina Maria Carolina, [...] ) e la pace di Firenze (28 maggio). Dopo il ritiro dell'Acton (1803) tenne fino alla morte il Ministero degli esteri.
Bibl.: G. Carducci, Un giacobino in formazione, in Opere, XIX, Bologna 1909, pp. 231-243; B. Maresca, Il cav. A.M. nella reaz. napol ...
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STROZZI, Tito Vespasiano
Giulio Reichenbach
Discendente da quel ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si trasferì al principio del Quattrocento da Firenze a Ferrara, Tito Vespasiano nacque ivi [...] sia che vagheggi nella culla il primo risvegliarsi alla vita dell'erede. Assai prossima al vero dunque la definizione del Carducci: "il più bel verseggiatore del rinnovato latino" prima del Poliziano e del Pontano.
Bibl.: A. Della Guardia, T. V. Str ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] patria, Napoli 1974, pp. 173 s.; T. Fittipaldi, G. S. (III), in Arte cristiana, LXII (1974), pp. 199-224; A. Carducci, Le sculture ignorate del Sanmartino nella cattedrale di Taranto, in Studi in memoria di Adiuto Putignani, Taranto 1975, pp. 137-158 ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] madre, del padre e del nonno materno, il gusto e la cultura dei quali erano stati fortemente influenzati da Carducci e Pascoli –, spinse, in un primo momento, Guido verso la poesia, inducendolo a pubblicare, appena quattordicenne, un volumetto di ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] presso un altro liceo pubblico era impedito dalla bocciatura. Qui ebbe, tra gli insegnanti, padre Pasquale Vannucci, studioso di Giosue Carducci e Giovanni Pascoli, e venne promosso a pieni voti.
Il 15 marzo 1951, il padre morì per miocardite, con ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] intensamente i salotti a Firenze, Bologna, Roma, Napoli, godendo di una rete di relazioni amicali con Giosue Carducci, Francesco De Sanctis, Antonio Ranieri, Ippolito Amicarelli, Salvatore Trinchese e altri ancora, che contribuirono variamente alla ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] del Tasso che con una certa insistenza il B. inserisce nelle sue ottave. Va dunque mitigato il giudizio totalmente negativo del Carducci, che per il B. coniò l'epiteto di "Virgilio in parrucca", ammonendo che "l'Italia bisogna s'avvezzi a non lodar ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] verista e più scapigliato, aperto a disparate suggestioni" (Villa, 1969, p. 44), e poi particolarmente apprezzate da G. Carducci, che strinse con il giovane ligure una salda amicizia. Le liriche apparse sulle colonne de Il Crepuscolo vennero riunite ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] " (1489) e di "ordinaria" della stessa materia (1491), incarico condiviso con Bartolomeo Soccini, e nel 1493 sostituì Baldassarre Carducci in diritto canonico. Nell'ottobre del 1492 Piero de' Medici chiese agli Otto di pratica e al vessillifero di ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...