Genere di Conifere della famiglia Pinacee - Cupressee, le cui specie, 12, spesso si coltivano a scopo ornamentale e forestale. Ordinariamente si chiama cipresso il Cupressus sempervirens L., l'unica specie [...] di Boboli e Poggio Imperiale, nel Senese quelli della Badia di Monteoliveto Maggiore, in Maremma quellì di Bolgheri, ricordati dal Carducci, ecc.; nel Lazio quelli di Villa d'Este e villa Adriana a Tivoli. Tra i cipressi storici va pure ricordato ...
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VASSALLO, Luigi Arnaldo
Guido Mazzoni
Giornalista e disegnatore, noto con lo pseudonimo Gandolin. Nacque il 30 ottobre 1852 a Genova, dove morì il 10 agosto 1906.
Si avviò e addestrò nel giornalismo [...] Milano 1911; id., in La Lettura, ottobre 1906; I. Pescetti, L'autografoteca Bastogi, in La Rivista di Livorno, maggio 1927 (per le relazioni del V. con il Carducci; v. anche lettere del Carducci al V. in La Grande Illustr. d'Italia, IV, luglio 1927). ...
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Voce usata esclusivamente come appellativo di Dio. Essendo essa composta dal sostantivo 'ādhün "signore", al plurale, aumentato del suffisso pronominale di prima persona, significherebbe "Signore mio" [...] Adonai, secondo le vocali che vi si trovano aggiunte. Leggendo invece come sta scritto, comprese le consonanti, si avrebbe Yĕhowāh; (Carducci: Geova) che è lettura ibrida e falsa. Quando poi a YHWH segue nel testo consonantico il nome di Adonai, i ...
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Nacque in Firenze nel 1514, ma chiamato dal padre, Niccolò, che era maggiordomo del re di Francia, soggiornò in quella corte fino dalla gioventù e quantunque passasse poi ai servizî di Margherita, figlia [...] di B. del Bene ora per la prima volta stampate (da D. Poggiali), Livorno 1799; Odi XXVIII di B. d. B., per cura di G. Carducci e S. Ferrari, Bologna 1900.
Bibl.: G. Couderc, Les poésies d'un florentin à la cour de France au XVe siècle (B. d. B.), in ...
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Nato a Reggio dell'Emilia, nel 1749 e ivi morto nel 1812. Visse lungamente a Milano, al tempo della Repubblica cisalpina e del Regno italico. Appartenne a quella schiera di poeti emiliani, fedeli al classicismo, [...] Bari 1913, p. 277 segg.
Bibl.: L. Cagnoli, Notizie biogr. e lett. degli scrittori degli Stati Estensi, I, Reggio Emilia 1833; G. Carducci, Opere, XIX, pp. 140-141; S. Peri, L'opera lett. di un poeta del secolo XIX, Varese 1901; id., Un precursore di ...
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Broglio, Emilio
Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano e fu segretario del governo provvisorio della città, ma dopo il ritorno degli austriaci dovette [...] mezzi di diffonderla. Nel 1868, come ministro dell’Istruzione, firmò un provvedimento di sospensione a carico di Giosue Carducci e di altri due professori dell’università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevoli di aver sottoscritto un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 28).
Coetaneo di Salvemini e Volpe era il siciliano Rodolico, venuto nel 1892 a studiare a Bologna alla scuola di Carducci, ma poi fattosi storico e discepolo di Falletti. Cattolico come il maestro, ne condivise un interesse profondo per gli esclusi ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] consiglio direttivo della Società operaia femnunile.
Il matrimonio (1889) con Abdon Altobelli (1849-1909), letterato, allievo del Carducci, che le fu guida preziosa nel riordinare una cultura, fervida di letture, ma disordinata, la tenne per qualche ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] punto di aggregazione per repubblicani emiliani e romagnoli e per il mondo politico e culturale radicale del tempo, da Giosue Carducci ad Aurelio Saffi, da Felice Cavallotti ad Alessandro Fortis. Nel 1867 Pais Serra fu tra i fondatori dell’Amico del ...
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Memoriali bolognesi
Mario Saccenti
bolognesi. Catalano de' Malavolti e Loderingo degli Andalò - i due frati godenti bolognesi che in If XXIII D. fa lentamente sfilare, gravati delle cappe rance (v. [...] parte del tempo dei notai: ed è inutile sottolineare l'importanza della loro datazione in sede di M.) fu intesa dal Carducci come passatempo di uomini di discreta cultura nelle pause del loro arido lavoro; in seguito è stata e viene ora sicuramente ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...