FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] di G. Leopardi ed eseguito in prima assoluta al teatro Persiani di Recanati il 29 giugno 1898 alla presenza di G. Carducci.
Diplomatasi coi massimo dei voti nel 1899, la F. debuttò ufficialmente nell'autunno dello stesso anno al teatro Comunale di ...
Leggi Tutto
MUSSATO, Albertino
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico, soldato, storico e poeta preumanista, nacque in Padova nel 1261 da Giovanni Cavalerio, banditore del comune, probabilmente figlio d'Alberto Mussio, [...] in Miscell. d. Dep. ven. di st. p., 1904; Ecerinide tragedia, a cura di L. Padrin, con uno studio di C. Carducci; per la Quaestio, F. Novati, Nuovi aneddoti sul cenacolo letterario padovano del primissimo Trecento, in Scritti storici in memoria di G ...
Leggi Tutto
SCARFOGLIO, Edoardo
Emilio Cecchi
Prosatore e giornalista, nato a Paganica (Abruzzi) il 29 settembre 1860, morto a Napoli il 6 ottobre 1917. Fece i primi studî a Chieti, dove il padre, Michele, esercitava [...] al giornalismo italiano un'uggia antiquata e provincialesca; nessuno infine potrà negargli d'aver voluto, insieme col Crispi e col Carducci e contro la meschinità dei tempi, un'Italia più forte e animosa.
Altre pubblicazioni: Il processo di Frine ...
Leggi Tutto
Nato a Poppi nel Casentino nel 1703, laureatosi a Pisa in giurisprudenza, visse a Firenze dandovi lezioni d'italiano, specialmente agl'Inglesi che vi capitavano. Accusato di appartenere alla Massoneria [...] canzoni idilliche, dove il sentimentalismo arcadico è qua e là avvivato, come in La nuotatrice, da potenti tocchi realistici.
Bibl.: G. Carducci, Prefaz. ai Poeti erotici del sec. XVIII, Firenze 1868 e in Opere, XIX, pp. 10-12, 322-24; F. Sbigoli, T ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] opera del De Sanctis del quale si fece editore e su cui, rispondendo alle obiezioni dei critici, fra i quali il Carducci, pubblicò una prima memoria per la Pontaniana, Francesco De Sanctis e i suoi critici recenti (1898). "La filosofia ebbe da allora ...
Leggi Tutto
TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] . Ital. del Dramma, i, 1937, p. 56 ss.; id., in Le Arti, i, 4, p. 419 ss.; id., in Palladio, vii, 1943, p. 102 ss.; C. Carducci, in Dioniso, vi, 1938, p. 297 ss.; id., in NS, 1941, p. 17 ss.; id., in FA, iii, 3266; vi, 4657; G. Lugli, in Arch. Class ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] cultura romana nell'ambito e nel quadro della più vasta "storia italica") e la poesia, nonché la scuola, del Carducci, al quale pur non mancò di rinfacciare certo "giacobinismo" repubblicano della celebre prosa coeva Eterno femminino regale. Data di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] le opere del G. si ricordano: L. Cobelli, Cronache forlivesi dalla fondazione della città al 1498…, a cura del prof. G. Carducci e del dott. E. Frati con notizie e note del conte F. G., Bologna 1874; Notizie storiche e descrittive della Pinacoteca ...
Leggi Tutto
BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] : più che il saggio dedicato a Vittoria Colonna (pubblicato in Rivista bolognese, 1867, IV ss.), è da ricordare la polemica Carducci-Fanfani-B. a proposito della Storia d'una crudele matrigna. Verso la fine del 1870, divenuto ordinario nei licei, il ...
Leggi Tutto
letteratura Componimento poetico che si diffuse in Italia agli inizi del 19° secolo. Nata dall’interesse dei preromantici e romantici per le forme poetiche delle origini medievali, in particolare per l’antica [...] , G.G. Byron, P.B. Shelley, J. Keats), in Francia (V. Hugo), in Italia (G. Berchet, G. Prati, G. Carducci). Anche qui si predilessero temi storico-leggendari, spesso con una decisa componente patriottica, l’ambientazione medievale e andamenti ...
Leggi Tutto
carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...