SOLDANIERI, Niccolò
Natalino Sapegno
Verseggiatore, vissuto nella seconda metà del sec. XIV. Scrisse canzoni di materia morale, continuando la maniera dei gnomici da Guittone d'Arezzo a Bindo Bonichi; [...] tanto più intenso quanto più effimero e fugace, per cui sembra precorrere spiriti e forme poetiche del secolo seguente.
Bibl.: G. Carducci, Cantilene e ballate strambotti e madrigali dei secoli XIII e XIV, Pisa 1871; id., Cacce in rima dei secoli XIV ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] meno era destinata ad esercitare ripercussioni in tal campo l'opera dei due maggiori maestri dell'Italia di allora: Carducci e De Sanctis. Entrambi poco esperti di «classici» e quasi digiuni di greco. Entrambi più o meno autodidatti, nonostante ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] esiziali, per tutta la sua esistenza. Come si conveniva forse a un adepto del Giornale storico, molto duramente criticato dal Carducci nella prosa del Ça ira (cfr. Opere [ed. naz.], XXIV, p. 442), ma altrimenti dalla maggioranza dei giovani italiani ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] ospitare un cenacolo culturale che radunava attorno alla padrona di casa le migliori intelligenze del tempo (tra cui A. Aleardi e G. Carducci, M. Minghetti e A. Mario), fu sottoposta a un accurato restauro e gli offrì lo spunto per un nuovo filone di ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] popolari, in Niccolò Tommaseo, I (1904), pp. 8-11; Ediz. nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, 1, ad nomen; G. Carducci, Opere, IV, Bologna 1917, pp. 70 ss.; V, ibid. 1920, p. 499; XI, ibid. 1923, pp. 403 s.; F. Martini, Il quarantotto ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] nel 1879 segretario della locale Associazione democratica, in cui spiccavano le figure del presidente A. Saffi e dei vicepresidenti G. Carducci e G. Ceneri. Nel 1886 entrò a far parte della loggia massonica VIII Agosto di cui divenne, poi, venerabile ...
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PUCCIANTI, Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pisa il 13 giugno 1830. La sua vita si svolse per lo più nella città natale e all’insegna degli studi letterari, cui si dedicò con una devozione che [...] classico Galileo Galilei. Pur non entrando mai a far parte del circolo degli ‘amici pedanti’, conobbe personalmente Carducci, mostrando interesse per la sua poetica e componendo egli stesso versi di intonazione classicistica.
Dopo la Commemorazione ...
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(gr. Ματαπᾶς) Il capo più meridionale (36°23′ lat. N) del Peloponneso, all’estremità della penisola mediana (pure detta di M.), situata tra i golfi di Messenia (a O) e di Laconia (a E). È detto anche [...] soccorso all’incrociatore Pola colpito da siluro. Determinante fu nella circostanza l’impiego del radar (ancora ignoto alla marina italiana). Andarono perduti, oltre al Pola, gli incrociatori Zara e Fiume e i cacciatorpediniere Alfieri e Carducci. ...
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UBERTI, Giulio
Guido MAZZONI
Poeta, nato a Brescia il 5 settembre 1806, morto suicida a Milano il 19 novembre 1876. Ardente mazziniano fin dalla prima gioventù, partecipò alle Cinque Giornate, e quindi, [...] 1871, è una lettera all'U. del Mazzini, di consenso spirituale, e alcuni Cenni critici e biografici sull'U. di E. Camerini; G. Carducci, Opere, III, Bologna 1889, pp. 275-76; E. Gallardi, Scritti, Pavia 1864, pp. 8 e 95 segg.; E. Pozzi, Biografie e ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] Bene, Catania 1931; A. Altamura, Il Canzoniere di Sennuccio del Bene, Napoli 1950. Tra le edizioni antologiche meritano la citazione: G. Carducci, Rime di Cino da Pistoia e d'altri del sec. XIV, Firenze 1862, pp. 228-42; Rime di trecentisti minori, a ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...