MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Filopatridi di Savignano e in particolare di Bartolomeo Borghesi, mentre l’elegante stampa fu versi proibiti edito a Bastia). Ancora preziosi risultano i volumi curati da G. Carducci per Barbera: Le poesie liriche, 2ª ed., Firenze 1862; Canti e poemi ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Strazzola, Girolamo Bellapiera, Francesco Campanato, M. Sanudo, Giorgio Sommariva, Bartolomeo Micheli, e anonimi, a lui diretti); It. XI. 66 a uscire nel 1878), pp. 78-83 (e cfr. G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] linguisti e lessicografi, G. piacque a scrittori come G. Carducci, il quale lo definì (nelle pagine polemiche del Ça Expositione sopra evangeli […] per Frate Simone da Cascia, Firenze, per Bartolomeo di Francesco de' Libri, 24 sett. 1496 (IGI, 3703): ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Venezia da un lato ed il condottiero Bartolomeo Colleoni dall'altro, mentre si assicurava molteplici rapporti di letterati e umanisti con l'ambiente ferrarese, offrono materiale G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Bonucci, I, Firenze 1843, pp. CCXVI-CCXXIX, fu ripubblicata dal Carducci, La poesia barbara nei secc. XV e XVI, Bologna 1881, Pontifici maximi, in Le vite di Pio II di G. A. C. e Bartolomeo Platina, in Rer. Italic. Script., 2 ed., 111, 2, a cura di ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , ivi giunsero anche i polittici di Antonio e Bartolomeo Vivarini (Osimo, Corridonia) e dello stesso Alvise artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, ad Indicem; G. B. Carducci, Su le memorie e i monum. di Ascoli nel Piceno, Fermo 1853, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] del merito. L’impresa era intentata perché né Biondo Flavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, né il suo continuatore Onofrio Panvinio . Cessate le lotte dell’Ottocento, fu Giosue Carducci a marcare la continuità tra Baronio e Muratori aprendo ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] da Pistoia e di altri del sec. XIV, ediz. Carducci, 1862, pp. 602 ss.), trovò l'espressione della propria La dottrina anti-imperiale degli Angioini di Napoli, i loro vicariati imperiali e Bartolomeo da Capua, in Studi in onore di A. Solmi, II, Milano ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] credito a una notizia di Flavio Biondo, si recò da Bartolomeo della Scala a chiedere aiuto di fanti e di cavalli per fortuna di D. riprende nel V. con quella che il Carducci chiamava la letteratura del risorgimento italiano, cioè con il Settecento. ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] l'asse delle od. via Duomo-via Melloni, a O lungo via Carducci-via Conservatorio, a S lungo borgo Garimberti-borgo Riccio, a E lungo quello di S. Alessandro e quello adiacente di S. Bartolomeo, presso il luogo ove la via Emilia attraversa il fiume ...
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