FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] lode) nel 1917 in lettere, con una tesi su "Giosuè Carducci e la letteratura inglese". In seguito, tra il 1929 e l'altro, di organizzare le celebrazioni del IV centenario di Francesco Ferrucci, in qualità di presidente del Comitato nazionale per le ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] Dopo la laurea sotto la direzione di Francesco Carrara, la cui ‘penalistica civile’ influì T. Barbieri, L’editio princeps dell’ode “Per le nozze di C.P.” di Giosue Carducci, Firenze 1957; G. Monsagrati, C.P., in Il parlamento italiano 1861-1988, IV, ...
Leggi Tutto
PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] popolo di Luigi Stefanoni o l’Enciclopedia popolare illustrata di Francesco Sabatini; ma l’editore non mancò di pubblicare anche i antichi e moderni da Orazio fino a Giosue Carducci. Monarchico e anticlericale, Perino promosse collane dedicate alla ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] i tre avvocati – Cesare Chiusoli, Alberto Carboni e Francesco Tonolla – che, vista l’abitudine a frequentare le versi carducciani, contenente anche riferimenti alla vicenda politica italiana. Carducci vide la bozza dell’opera e così scrisse a Padovani ...
Leggi Tutto
GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] con piccoli quotidiani. Proprio in quel periodo però egli avviò preziose collaborazioni letterarie con personaggi quali V. Hugo, G. Carducci e A. Boito. Per un breve periodo, e pur nella profondità delle divergenze ideologiche, fu anche vicino al ...
Leggi Tutto
GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] verista e più scapigliato, aperto a disparate suggestioni" (Villa, 1969, p. 44), e poi particolarmente apprezzate da G. Carducci, che strinse con il giovane ligure una salda amicizia. Le liriche apparse sulle colonne de Il Crepuscolo vennero riunite ...
Leggi Tutto
CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] tragica (musica di G. Pacini), Milano 1902; Nella patria di s. Francesco d'Assisi, Rimini 1931; S. Cecilia, Siena 1932; Commemorazione di Garibaldi, Prato 1932; G. Carducci, Pisa 1933; I martiri del Risorgimento e la nuova Italia, Cremona 1936 ...
Leggi Tutto
DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] Per la scuola secondaria classica, Roma 1905, pp. 53-71; Francesco Crispi, Napoli 1926; Vincenzo Fiore commemorato alla Scuola militare di apr. 1937 da F. D., ibid. 1937.
Fonti e Bibl.: G. Carducci, Lettere (Ed. naz. delle Opere), XX, p. 251; XXI, p ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...