PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] Dante, ma anche di Petrarca, Graf, Leopardi, Carducci. Negli anni successivi intensificò tale attività facendone quasi una Genova, in ricordo delle sue visite al poeta torinese a San Francesco d’Albaro. Spettò a lui definire Gozzano «Il terzo Guido» ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] lo spingerà a scrivere sei sonetti In morte di Francesco Famigli, in Alcune poesie inedite, Pavia 1808). Così moderne di versi del C. sono: Lirici del secolo XVIII, a c. di G. Carducci, Firenze 1871, pp. 91-207; Poeti minori del Settecento, a c.di A. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] detto il Lasca, ma anche poeti come George Byron, Giosuè Carducci e Gabriele D'Annunzio. Lo stesso D'Annunzio trasse spunto I Malatesti, di cui nel 1902 era già stata composta la Francesca da Rimini. Anche l'opera lirica si interessò alla M.: nel ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] 1832, a seguito della segnalazione di Gian Francesco Galeani-Napione, con il quale era in ., ibid., pp. 1-9; A. Zink, P.A. P. e un giudizio del Carducci, ibid., pp. 39-44; Lettere del P. riguardanti la fondazione della biblioteca comunale di Zara ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 178-181; G.Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, , Ginevra 1921, pp. 78-81, 87 s.; T. Ascari, Francesco Ariosto Peregrino, in Atti e Memorie della Accademia di scienze lettere ed ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] tigre, Milano 1908; Un filosofo mistico e dialettico: Francesco Acri, Milano 1909; Canzoniere minimo, Torino 1912; 1929; A. Grilli, L'Ariostista, ibid.; A. Cajumi, Uno scolaro del Carducci, in L'Italia Letteraria, 22 dic. 1929; P. Pancrazi, Ricordo di ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] Diavolo rosso di Messina. L'anno seguente, dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica in un'ode antipatie nell'ambiente letterario, tra cui quella del Carducci. Non mancò di intervenire contro D'Annunzio, ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] anch'essa di riunioni patriottiche e letterarie, quella di Francesco Rensi (della famiglia da cui uscirà il noto filosofo Le violente polemiche, inoltre. suscitate dalla famosa prefazione dei Carducci, e per l'invidia di minori poeti del tempo, come ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] B. o di un Grossi, che furono avvicinati tra loro dal Carducci, e donde anche l'impresa, intermessa da un Porta dopo pochi canti in termini di entusiasmo in una lettera da Londra a don Francesco Carcano, del 31 ag. 1780) come l'opus magnum del ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] seguito ebbero un secondo figlio, Francesco.
Dal luogo natale, cui restò sempre affezionatissimo, si trasferì a giudizio su Crispi fu motivo di un vivace scontro verbale con Giosue Carducci (già incontrato a Bologna nel 1881 e ospitato nell’agosto di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...