Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] anche l’abitato di età imperiale, che presentava un impianto regolare con un sistema di cardines e decumani.
Il cardo maximus corrispondeva al nuovo percorso urbano della via Domitia; presso l’incrocio col decumanus maximus erano il foro e il ...
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(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] e delle terme, trasformate (5° sec.) nella chiesa di S. Giorgio. Le arterie principali ricalcano probabilmente il tracciato romano (cardo e decumano). Nella necropoli si hanno tombe a camera dipinte (4°-6° sec.) con elementi decorativi ellenistici e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] ). Tuttavia i criteri distributivi nell’ambito della città sono di solito affini: il forum è generalmente situato all’incrocio del cardo maximus e del decumanus maximus, ma ad Aosta, che pure ha un impianto castrense molto simile a quello della coeva ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche: Colonia
Maureen Carroll-Spillecke
Colonia
Città romana (lat. Colonia Claudia Ara Agrippinensium) della Germania situata sulla riva occidentale [...] . Sono stati scavati i resti di diversi edifici pubblici monumentali: il centro della città, all’incrocio tra il cardo e il decumanus maximus, era dominato dal foro con una struttura semicircolare sul lato occidentale. Le terme centrali occupavano ...
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L'Italia preromana. I siti campani: Cales
Nicoletta Scala
Cales
Il sito dell’antica C. è collocato nella località che conserva il toponimo di Calvi Vecchia, nell’attuale comune di Calvi Risorta (Caserta), [...] vallate del Sacco e del Liri, le comunità della Campania settentrionale con il Lazio; l’impianto urbano era imperniato sul cardo maximus, con direzione nord-est/sud-ovest, intersecato da vie secondarie che disegnavano insulae strette e lunghe, e dal ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] (1793). Durante le guerre napoleoniche fu occupata dagli Austriaci.
La città romana era sulla collina di Fourvière (Forum Vetus): il cardo e il decumano si incrociavano presso il foro. Resta il teatro, sul fianco del colle (fine del 1°-2° sec ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] nell'attuale Giordania. Di fondazione ellenistica, venne rinnovata tra il I e il II sec. d.C. con impianto a cardo colonnato, due decumani, mura che racchiudevano un'area di 847.000 m², due teatri, due templi principali, terme, ninfei, ippodromo ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ), antico insediamento militare dell'inizio dell'VIII secolo, che sembrerebbe esemplato sulle città classiche con perfetta griglia cardo-decumanica e cinta muraria. Fra gli altri siti parzialmente scavati vanno ricordati Raqqa e Balis (entrambe in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] seguisse la direttrice via Dino Angelini - via XX Settembre e il foro quindi fosse collocato in piazza Arringo, mentre il cardo maximus si riconosce nelle attuali vie del Cassero, del Trivio e Pretoriana; le due piazze in età comunale costituirono ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Siponto
Giulia Rocco
Siponto
Il sito archeologico di S. (gr. Σιποῦς, Σειφούς, Σηπιούς; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontium, Sipuntum) è situato a sud di Manfredonia, [...] con numerosi rifacimenti successivi, è assai poco conosciuto per le fasi relative al II sec. a.C. Al termine del cardo si apriva la porta prospiciente il porto marittimo, mentre la zona pubblica va localizzata nell’area della successiva basilica ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...