Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (Interamna Nahars o Nahartium; Interamnia e Interamnium)
A. E. Feruglio
Città della VI Regione augustea, posta attualmente alla confluenza del fiume Nera (in latino [...] che fanno ritenere che l'andamento della via attuale ricalchi quello della strada romana. Si può supporre che essa costituisse il cardo della città e si può ritenere, in via di ipotesi, che nel luogo dell'attuale Piazza Comunale sorgesse il Foro dell ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] nell'attuale Giordania. Di fondazione ellenistica, venne rinnovata tra il I e il II sec. d.C. con impianto a cardo colonnato, due decumani, mura che racchiudevano un'area di 847.000 m², due teatri, due templi principali, terme, ninfei, ippodromo ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ), antico insediamento militare dell'inizio dell'VIII secolo, che sembrerebbe esemplato sulle città classiche con perfetta griglia cardo-decumanica e cinta muraria. Fra gli altri siti parzialmente scavati vanno ricordati Raqqa e Balis (entrambe in ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] compresa e difesa a N dall'ansa dell'Adige; a S si elevarono due settori di mura di mattoni, alte circa 13 m. Il cardo e il decumanus maximus entravano in città da porte in tufo e mattoni, con due fornici e due piani di ronda a finestre. Una tabella ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] seguisse la direttrice via Dino Angelini - via XX Settembre e il foro quindi fosse collocato in piazza Arringo, mentre il cardo maximus si riconosce nelle attuali vie del Cassero, del Trivio e Pretoriana; le due piazze in età comunale costituirono ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Siponto
Giulia Rocco
Siponto
Il sito archeologico di S. (gr. Σιποῦς, Σειφούς, Σηπιούς; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontium, Sipuntum) è situato a sud di Manfredonia, [...] con numerosi rifacimenti successivi, è assai poco conosciuto per le fasi relative al II sec. a.C. Al termine del cardo si apriva la porta prospiciente il porto marittimo, mentre la zona pubblica va localizzata nell’area della successiva basilica ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] Città morte di epoca tardoantica della Siria nordoccidentale.
La città ellenistica e romana di Apamea con il suo lungo cardo di stile corinzio è stata saccheggiata in modo irrimediabile da scavi clandestini che hanno interamente distrutto il sito ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] dall'arco (v. più avanti), parte una via, il decumanus, il cui tracciato taglia quello dell'antica via preromana divenuta il cardo. In margine a quest'ultimo sono costruite delle terme con pianta assai simile a quella delle terme di Pompei, e dalle ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] viario antico è quasi completamente ricostruibile: il decumanus maximus corrisponde al tratto urbano della via Flaminia, il cardo maximus è rappresentato invece dall’asse piazza Garibaldi, via Crescimbeni, via S. Margherita. Il foro è identificabile ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] esplorato dagli scavatori borbonici presso Porta Romana, non si conserva purtroppo che una sommaria descrizione. In prossimità del cardo orientale rimane ancora intatto il Battistero di S. Maria Maggiore, eretto probabilmente nel V sec. con pianta ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...